La mutazione del virus covid 19, causa della pandemia che sta mettendo in ginocchio il mondo, diverrà “il ceppo dominante globale”. Le dichiarazioni del professor Calum Sample, immunologo dell’Università di Liverpool.
La notizia di oggi è che sono otto i Paesi che hanno certificato la presenza della ‘variante inglese’ del covid 19. Ai casi già verificati in Inghilterra , Galles, Scozia, Danimarca, Olanda, Belgio ed Australia, come riporta il Daily Mail, si è aggiunto quello dell’Italia che proprio ieri ha comunicato la positività di una signora proveniente da Londra (ultimo volo dopo la chiusura dei collegamenti).
Il professor Calum Sample, immunologo dell’Università di Liverpool, ai microfoni di Sky ha dichiarato: “Sospetto che il covid mutato diventerà il ceppo dominante del mondo, poiché il virus ha il vantaggio evolutivo nel trasmettere più rapidamente, supererà tutti gli altri ceppi e quindi lo farà naturalmente“.
“Non dovremmo punirci per questa evoluzione qui. Il fatto è che l’abbiamo identificato, l’abbiamo portato all’attenzione nazionale, abbiamo ottenuto l’attenzione dei politici e dell’Organizzazione mondiale della sanità in tempi rapidissimi.” Tuttavia confessa che anche lui non può essere certo che la mutazione non influisca con l’efficacia della vaccinazione, ma altresì è certo che la campagna di vaccinazione va continuata per poter creare le condizioni favorevoli per l’immunità di gregge.
Per tornare nel merito della mutazione il professore avvisa: “Man mano che l’immunità entra nella comunità in modo più ampio, inizierai a vedere una maggiore pressione sul virus e si avrà maggiori probabilità di vedere altre uscite di altre varianti“. Quindi probabilmente siamo solo all’inizio, la lotta alla pandemia è molto lunga e non priva di tante incognite ma tutto sembra indicare come unica via di uscita il vaccino. Sperando che sia efficace a qualsiasi mutazione presente e futura