Esiste un segreto per preservare la nostra salute e stare decisamente meglio: ogni giorno si dovrebbe camminare facendo 10.000 passi. Non sono pochi, è vero: ma anche solo avvicinarsi a questa quota può essere molto utile
Non è più una notizia ormai: le vite di quasi noi tutti sono sedentarie. Ci si muove poco, sia quando si lavora che quando si vive il tempo libero. Ore e ore seduti, con lo “smartworking” che ha limitato ulteriormente i nostri spostamenti. Praticamente, non si cammina quasi più. L’auto o la moto sono sempre pronti ad accompagnarci in spostamenti che – volendo – si potrebbero fare anche a piedi. E invece prevale la pigrizia, o il senso di avere sempre poco tempo a disposizione per fare qualsiasi cosa. Quindi ogni attività è svolta di fretta, correndo. Ma non nel senso puro del termine.
Perché è importante camminare
Correre, invece, nel senso di muovere le gambe, sarebbe la cosa fa fare. E se proprio non è possibile, l’alternativa valida è camminare. Non tutti sanno che camminare (possibilmente a passo veloce) equivale, sostanzialmente, alla corsa. Certo, non si tratta di attività sportiva e non ci renderà atletici e scattanti, ma una semplice passeggiata fa molto bene alla salute. E per camminare non si intende solo farlo appositamente con scarpe da ginnastica e tuta. Va bene farlo anche nelle attività quotidiane. Ma oggi, il Covid ci costringe a stare sempre più chiusi in casa, quindi la mobilità di ognuno di noi risulta molto ridotta. Ogni giorno si dovrebbe camminare facendo 10.000 passi.
Perché proprio 10.000 passi?
Non sono pochi, è vero: ma nemmeno tantissimi. In sostanza, si tratta di circa un’ora e mezzo di cammino. Naturalmente, se non saranno 10.000 ma 7.000 o 8.000 andrà bene lo stesso. Non conta la velocità, non è importante: l’importante è muoversi. Ricordando che “vale” anche salire e scendere le scale e, perché no, camminare in casa. Ma a questo punto la domanda è: come si conteggiano i passi? In questo senso ci viene in aiuto la tecnologia. Tuttia abbiamo uno smartphone nelle nostre tasche o nella borsa.
Come misurarli
Ogni telefono a un “contapassi” integrato. Di solito si trova nelle app preinstallate dedicate alla “salute”. Ma ci sono anche molte app specifiche che trovate nei vari store che contano i nostri passi. Non bisogna fare nulla, è tutto automatico. Il telefono, grazie ai sensori di movimento, si accorge quando stiamo camminando e conta i nostri passi: in qualsiasi momento della giornata.
Chiaramente, l’unico requisito è avere lo smartphone con sé. Basterà poi controllare la app (ma si possono attivare anche le notifiche) e tenere conto dei nostri passi. Anche gli smartwatch hanno questa stessa funzione, e la visione del conteggio passi – in questi casi – è più immediata. Non è necessario camminare 10.000 passi al giorno, ma anche farne la metà in una settimana sarà un risultato prestigioso per la nostra salute. Un vero e proprio toccasana. Teniamolo presente.