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Attualità

Covid-19, bollettino di oggi 25 dicembre: il report di Natale sulla pandemia

Covid-19, il bollettino di oggi venerdì 25 dicembre 2020, giorno di Natale. Ecco i dati ufficiali aggiornati e comunicati dalla Protezione Civile. In fondo le ultime notizie di oggi sulla pandemia

Covid-19, bollettino di oggi 25 dicembre: il report di Natale sulla pandemia

Anche nel giorno di Natale non manca (purtroppo) l’appuntamento quotidiano di InstaNews con i dati ufficiali riguardanti la pandemia di Coronavirus in Italia. La pandemia non lascia scampo neanche in queste giornate particolari: è importante seguire l’andamento dei numeri nel nostro paese per capire cosa accadrà nei prossimi giorni

Controlliamo insieme, dunque, i dati rilasciati dalla Protezione Civile (ogni giorno verso  le 17.00) per quanto riguarda la situazione del Covid-19, in Italia, oggi venerdì 25 dicembre.

Ieri i morti in Italia sono stati 505 una cifra sempre spaventosa e alta, ma per fortuna si registra un’inversione di tendenza. E almeno fino a ieri, un progressivo calo.

Per fare un raffronto completo, trovate tutti i dati di ieri, giovedì 24 dicembre, in questo articolo.

Ecco l’elenco dettagliato e specifico con i nuovi contagi, morti, guariti. Ma anche il numero dei tamponi svolti. Di seguito la situazione dei casi di Coronavirus su scala nazionale.

Totale casi: 19.037

Morti: 459 deceduti

Tamponi: 152.334 tamponi

Dimessi/Guariti: 32.324 guariti

Ricoverati:-668 ricoveri

Terapie intensive: -5 terapie intensive

Tasso di positività: 12,5% (+3,2%)

Covid-19, il bollettino di oggi regione per regione in Italia

A seguire, invece ecco ogni singolo dato riguardante tutti i contagi di Coronavirus regione per regione in Italia.

 

In questo elenco potete trovare la situazione con i dati sull’aumento di casi per ogni regione, come riportato dal bollettino ufficiale della Protezione Civile.

E’ attualmente in vigore in Italia la zona rossa. Vietato muoversi anche all’interno del proprio Comune, fatti salvi i motivi di necessità, salute e lavoro. Sarà possibile, però, andare a far visita ad amici o parenti. Massimo due persone, solo una volta al giorno e soltanto in una casa privata. Coprifuoco per tutti alle ore 22. Di seguito un comodo schema per avere la situazione sotto controllo.

Il calendario delle festività con le restrizioni Covid

Tutta Italia, con ogni probabilità, dopo il periodo delle feste natalizie tornerà a essere interamente gialla. Eppure, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha spiegato che se dovesse esserci un’impennata nei casi, non si esclude un ritorno alla zona rossa anche dopo le feste. Ecco perché è importante monitorare quotidianamente anche i casi nelle singole regioni

Ecco le cifre dei nuovi casi per ogni regione:

Lombardia: +2.628

Piemonte: +908

Campania: +1.009

Veneto: +5.010

Emilia Romagna: +2.127

Lazio: +1.691

Toscana: +613

Sicilia:+ 720

Liguria: + 445

Puglia: +1.011

Marche: +603

Abruzzo: +339

Friuli Venezia Giulia: +766

Umbria: +232

P.A. Bolzano: +182

Sardegna: +409

P.A. Trento:+154

Calabria: +257

Valle d’Aosta: +11

Basilicata: +67

Molise: +68

Capitolo vaccino: ci siamo. Il giorno di inizio è fissato per il 27 dicembre, con il “V-Day”. Si partirà in Italia e in Europa. Attesa per l’inizio di quello che dovrebbe essere l’inizio della fne (si spera) dell’epidemia. Il giorno 27 saranno vaccinate le prime 9mila persone: tra queste, diverse persone che hanno caratterizzato il periodo più difficile di questa pandemia.

Vaccino Covid, le prime dosi sono arrivate in Italia

Vaccino Covid, le prime dosi sono arrivate in Italia

Sono finalmente arrivate in Italia le prime dosi di vaccino anti Covid-19. A bordo di un furgone anonimo, il vaccino ha varcato il Brennero scortato dai carabinieri. Il mezzo è in viaggio verso Roma, destinazione ospedale Spallanzani, dove tutto cominciò con i turisti cinesi ricoverati a febbrario.

Il furgone ha varcato il confine verso le 9.30 e nel primo pomeriggio sarà nella Capitale. Il primo carico è composto da 9.750 dosi che verranno somministrati a medici, infermieri e personale sanitario. Successivamente partirà la vera e propria campagna vaccinale di massa, tra la fine di gennaio e inizio febbraio.

L’aeroporto di Pratica di Mare sarà il centro logistico delle operazioni. Nel corso del mese di gennaio le vaccinazioni proseguiranno, ma solo in modo scaglionato e destinato al personale medico e sanitario.

 

 

Giovanni

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