Le lenti a contatto sono un accessorio spesso indispensabile, ma se usate con poca attenzione possono provocare fastidi agli occhi e spesso anche una vera e propria congiuntivite
Le lenti a contatto sono un accessorio indispensabile: spesso si tratta di un vero e proprio presidio medico. Sostituiscono efficacemente gli occhiali, risultando spesso più adatte a sistemare la nostra vista e di certo più comode. Gli occhiali sono un oggetto delicato che portiamo esternamente sul viso: possiamo sporcarli, romperli o perderli. Le lenti a contatto, invece, pur essendo anch’esse obiettivamente un oggetto esterno che applichiamo direttamente sull’occhio, sono invisibili e comode.
Ma come si sporcano gli occhiali, anche le cosiddette “lentine” sono soggette a usura, sporcizia e tutta una serie di problemi. Mentre gli occhiali non vanno mai a contatto con i nostri occhi, le lenti a contatto sono fisicamente poggiate sui bulbi oculari. Per questo motivo bisogna fare attenzione a non toccarsi imprudentemente l’occhio: quindi evitare di grattarsi o stropicciarlo. Ma soprattutto, è indispensabile una perfetta pulizia della lente.
Non tutti hanno capito che la “lentina” è quasi un presidio medico. Essendo a contatto diretto con l’occhio deve essere sterile e perfettamente pulita. Inoltre questo oggetto limita la respirazione del bulbo oculare e può trattenere polvere e frammenti. Ecco perché gli occhi sono esposti a irritazioni, e che spesso possono sfociare in vere e proprie malattie.
Questo accade quando la lentina è sporca, o mantenuta non con la perfetta igiene richiesta. Si può partire da qualche leggero fastidio o arrossamento, fino a un prurito più o meno insistente. Ma il disturbo può sfociare in una vera e propria congiuntivite, un’infezione seria da non sottovalutare: che tra l’altro non ci consentirà di utilizzare le lenti. Cosa fare, quindi?
Bisogna tenere presente che le lentine più consigliate sono le cosiddette “daily”, vale a dire quelle giornaliere. Si aprono la mattina dalla confezione e si gettano (nella plastica, non nel wc) a fine giornata. In questo modo ogni giorno avremo delle lentine sterilizzate. Purtroppo, quelle giornaliere sono anche le più costose e non tutti possono permettersele. Più a buon mercato le lenti settimanali, quindicinali o mensili.
In questo caso l’utilizzo è consentito per più giorni, ma i dispositivi vanno conservati nel modo giusto. Le lenti vanno messe negli appositi astucci, ma attenzione. L’unico modo per sterilizzarle e ritrovarle la mattina perfettamente igienizzate è utilizzare la soluzione di perossido. Si tratta di un liquido che utilizzato negli astucci appositi (che escono nella confezione di ogni liquido) producono una bollitura chimica che igienizza totalmente le nostre lenti a contatto.
Ricordarsi che l’azione deve durare almeno 5-6 ore. In questo modo, anche le lentine quindicinali o mensili saranno come nuove. Ricordarsi, chiaramente, di sostituirle a tempo debito. Fondamentale, quindi, non conservare le nostre lenti a contatto nei normali astucci di plastica con liquidi inadatti (soluzione salina o le soluzioni “uniche”). Queste ultime servono solo per riporre temporaneamente le lenti, e di certo non per la conservazione e igienizzazione. Inoltre, seguite i consigli su come utilizzare la luce gusta per non affaticare i nostri occhi.
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