Hai deciso di preparare il ragù perfetto? Bene, abbiamo una notizia per te: probabilmente hai commesso un errore. Ecco qual è.
Inutile parlare della bontà di questo condimento: si tratta di una ricetta che, con varianti regionali, è saldamente ancorata alla nostra tradizione.
In Italia (ma anche all’estero) tutti amano e mangiano il ragù: saperlo fare, quindi, è una vera e propria sfida!
Ti sei mai chiesto perché il tuo, nonostante tutto l’amore e la preparazione, non viene come quello della nonna?
Sì, è vero, le nonne sono magiche ma il ragù no (o quasi). Ecco qual è l’errore che commetti nella preparazione che lo rovina irrimediabilmente.
Errore nel ragù: lo hai fatto anche tu?
Si tratta sicuramente di una salsa complicata da realizzare: ci sono diversi passaggi e molti ingredienti che devono essere dosati ed usati alla perfezione!
C’è un motivo, veramente inaspettato, per il quale il tuo non viene bene.
No, non si tratta della qualità della carne o del tempo di cottura e, anche se la ricetta originaria è stata addirittura depositata alla Camera di Commercio di Bologna nel 1982, non si tratta di seguire alla lettera i passaggi!
Il vero errore che hai commesso anche tu nella preparazione del ragù è uno solo: la cipolla.
Ti sembrerà impossibile, eppure è così: la cipolla che usi nel soffritto iniziale (uno dei passaggi fondamentali non solo del ragù ma di tutta la cucina italiana) può veramente rovinare il tuo piatto.
Ma perché?
Il motivo è che solo una variante di cipolla è quella perfetta per il tuo piatto: sai quale?
Ne esistono tre: quella rossa, quella bianca e quella dorata.
Quale hai usato nella preparazione del soffritto del tuo ragù?
Se la risposta è che usi, a turno, una qualsiasi o quella che hai in casa al momento, forse meglio evitare di andare a Bologna per un po’ di tempo.
L’unica variante che devi utilizzare per il tuo ragù è la cipolla bionda o dorata!
Si tratta del tipo di cipolla perfetto per preparare il ragù: il suo sapore delicato la rende quella più indicata per insaporire piatti che hanno bisogno di una cottura lunga.
Usala, quindi, non solo per il tuo ragù (obbligatoriamente) ma anche per tutti i piatti che prevedono una cottura lenta!
Cipolle come quelle rosse o quelle bianche sono, rispettivamente, troppo delicate per il gusto del ragù (finirebbero per risultare “invisibili” al palato) oppure troppo croccanti.
Insomma, come si dice in inglese “The devil is in the details” e cioè “Il diavolo è nei dettagli“.
Un elemento così “banale” come la cipolla che serve ad insaporire il tuo soffritto può rovinare tutto il tuo piatto!
Ora che sai quale tipo di cipolla è meglio usare per il tuo ragù non possiamo far altro che aspettare di sapere quali saranno i risultati.
Fai attenzione ai piccoli dettagli e vedrai che potrai sfoggiare un ragù… a prova di nonna!