I giocattoli contraffatti possono essere un serio rischio per la salute dei nostri bambini. Cosa fare per evitare pericolose malattie
Siamo nel pieno delle festività, e tra il Natale appena passato e l’imminente Epifania i nostri bambini fanno il “pieno” di giocattoli. In questa era Covid così difficile per loro, è normale che sia arrivato qualche regalo in più per loro. Un modo per “alleviare” le mancanze imposte dalle misure anti Covid, la solitudine (niente cuginetti, amichetti etc) e di conseguenza le tante ore passate in casa. I giocattoli, e questo non c’è dubbio, fanno felici i nostri piccoli: eppure l’insidia è sempre in agguato. Bisogna fare molta attenzione alla loro sicurezza, perché i giocattoli possono essere pericolosi.
E non si parla soltanto dei classici rischi dovuti alle parti piccole e staccabili, oppure alle parti appuntite o potenzialmente affilate. Alcuni giochi possono portare il rischio di vere e proprie malattie. Il pericolo arriva dalla contraffazione: purtroppo, molti articoli sul mercato sono falsi, copie di prodotti ufficiali prodotti con materiali scadenti. E purtroppo spesso senza verificare le opportune norme di sicurezza. Un rischio enorme per i nostri figli: i pericoli maggiori sono due. Il primo è dovuto alla qualità delle plastiche, che possono essere tossiche anche se mangiucchiate o portate alla bocca. Talvolta, certe plastiche e gomme possono provocare irritazioni alla delicata pelle dei bambini. Attenzione, quindi, ad arrossamenti e occhi gonfi se poi i bimbi si grattano.
Giocattoli contraffatti: i rischi per la salute
Un altro pericolo serio riguarda le scosse elettriche: bisogna fare attenzione soprattutto ai giochi che contengono (sia internamente che esternamente) un alimentatore elettrico. Questo, se di provenienza non sicura, può provocare eccessivo surriscaldamento e in alcuni casi delle vere e proprie scosse. Per questo quando inseriamo la presa nella corrente verifichiamo che non ci siano scintille nella spina o piccoli “botti” quando si attiva l’elettricità. I giochi a batterie, invece, in genere creano meno problemi: ma attenzione, sempre, al surriscaldamento.
Marchio “CE”: come riconoscere quello vero da quello “cinese”
Ma come si possono riconoscere i giocattoli potenzialmente pericolosi? Non è facile come sembra, ma basta affidarsi a rivenditori autorizzati (i negozi di giocattoli veri e propri) e soprattutto ai prodotti di marca, come quelli che vengono pubblicizzati in tv. In questo caso si va sul sicuro: purtroppo, salvando la buona pace di qualcuno, spesso i giochi venduti dai cinesi sono seriamente pericolosi.
Si tratta, talvolta, di prodotti non conformi. Per questo è opportuno riconoscere il marchio “CE”, la conformità europea, dal marchio “C E”, ossia Cina Export, messo furbamente per confondere gli utenti. Quindi diffidate dai giochi in vendita da ambulanti, bancarelle e grandi magazzini cinesi. Stesso discorso per gli acquisti online: controllate la provenienza. Meglio affidarsi al classico negozio di giocattoli e ai prodotti di qualità e quindi di marca, spesso acquistabili sui siti ufficiali. In questo caso avremo tutte le garanzie a noi necessarie.