La vera storia della Befana è difficilmente conosciuta ma è legata soprattutto ai Re Magi ed anche alla nascita di Gesù.
Una storia che risulta essere profondamente legata a quanto raccontato sulla nascita del Cristianesimo e soprattutto sulla notte in cui 2021 anni fa nacque in una stalla a Betlemme Gesù Cristo.
Tutti noi conosciamo la Befana come una anziana donna che nella notte fra il 5 Gennaio ed il 6 Gennaio riempie le calze dei bambini con dolcetti per i buoni e molte volte carbone per i più cattivi.
Tutti noi da bambini abbiamo profondamente amato questa storia e soprattutto tutti i dolcetti che riuscivamo ad ottenere così come anche i giocattoli che, come da tradizione in alcuni territori italiani, vengono messi ai piedi dei letti dei bambini.
Vi va di conoscere la vera storia della Befana?
La vera storia della Befana e dell’Epifania che “tutte le feste porta via”
Secondo quanto narra la leggenda tutti e tre i Re Magi raggiunsero assieme un villaggio sulla strada per arrivare a Betlemme per giungere dal bambino appena nato che si sarebbe poi scoperto essere il piccolo Gesù.
Quella era però una notte particolare, la stella cometa illuminava il cielo sopra il piccolo villaggio e quindi tutta la popolazione locale si era riversata in strada ad ammirare la luce della stella e la maestosità del panorama.
Insomma tutti erano in strada tranne una donna che invece era rimasta a casa sua. Sentendo però bussare quest’ultima subito si era avvicinata alla porta per aprire. Appena giunse vide però davanti a sé Melchiorre, Gaspare e Baldassarre in persona.
I tre uomini cordialmente chiesero ospitalità per la notte e la vecchia signora senza alcun indugio fece entrare in casa i re magi che poi la sera successiva ripartirono per Betlemme.
Anche la Befana voleva però partecipare alla trasferta dei re magi, ma non sapendo cosa portare in dono al nascituro e non riuscendo a trovare una soluzione aveva quindi deciso di non partire più con loro.
Presa successivamente da forti ripensamenti, la Befana iniziò quindi a cercare per tutta la casa qualche oggetto da poter offrire al piccolo Gesù appena nato. Per evitare di prendere solamente cose inutili decise quindi di mettere assieme tutto ciò che aveva in un vecchio sacco a forma di calza e partire alla ricerca della stalla.
Raggiunse finalmente Betlemme dopo però giorni e giorni di cammino, ma sfortunatamente la stella luminosa in cielo era ormai scomparsa e purtroppo con sé era andato via anche il piccolo bambino assieme ai suoi genitori.
Dopo innumerevoli tentativi di ricerca la signora anziana riuscì a trovare la mangiatoia che però si presentò davanti a suoi occhi completamente vuota. Dopo aver compreso di essere arrivata troppo in ritardo esclamò fra sé e sé: “Cercherò quel bambino e gli chiederò di essere anche il mio Re!“.
Da allora la signora anziana, ogni anno nella notte fra il 5 ed il 6 Gennaio, cerca in tutto il mondo intero il luogo dove si trovi il bambino che avrebbe chiamato re e lascia nelle case di ognuno dolcetti e cose buone per tutti i bambini che incontra nella speranza di renderli felici, riempendo di ogni squisitezza le calze dei bambini buoni e di carbone quelle dei più birichini. La cosa importante è lasciare in bella vista le calze da far riempire alla Befana, magari vicino l’albero di Natale precedentemente allestito.