Preso il ladro della Royal Family: ha rubato 100.000 sterline e non indovinerai mai chi è

Individuato il ladro della Royal Family: si tratta di un italiano di 37 anni che avrebbe guadagnato fino a 100.000 sterline. La storia.

Non c’è pace per la Famiglia Reale e per la regina Elisabetta.
A quanto pare, infatti, tra Novembre ed Agosto scorsi, ci sarebbero stati dei furti non indifferenti nelle stanze di Buckingham Palace.

Una somma da capogiro sarebbe “uscita” dalle stanze reali per andare nelle tasche del ladro, un uomo italiano di 37 anni.
Ecco che cosa è successo.

Royal family, preso il ladro: il colpevole era nello staff di palazzo

royal family ladro
(fonte: web source)

Vestiti eleganti, quadri, medagliette, fotografie firmate ed orologi: questi alcuni degli oggetti facenti parte della refurtiva messa da parte da Adamo Canto nel corso di quasi cinque anni.
Tra gli oggetti più strani c’era anche un album di foto del banchetto dato in onore dell’ormai ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump oltre ad un telefono cellulare.

Insomma, il ladro ha preso quello che ha potuto e quando ha potuto, mettendo a segno un bottino niente di male.
Il valore complessivo degli oggetti raggiungeva e superava le 100.000 sterline: un bonus dipendenti niente male!

Adamo Canto, infatti, lavorava nelle cucine reali dal 2015 ed era membro dello staff di Buckingham Palace.
Una volta scoperto dalla polizia della Regina, però, ha addotto come motivazione per i suoi furti delle preoccupazioni economiche di cui, però, non si è trovato ancora riscontro.

Come ladro, comunque, è stato decisamente sfortunato.
Nonostante sia riuscito a passare inosservato mentre trafugava gli oggetti più disparati dalla “casa” della regina Elisabetta, Adamo ha guadagnato poco dai suoi traffici.
Gli oggetti, messi in maniera forse poco lungimirante in vendita su EBay, gli hanno fruttato solo 7.000 sterline.
Un deprezzamento della refurtiva di quasi il 96%!

C’è chi si interroga, infatti, su quale possa essere stata l’utilità di correre un rischio tanto grande a fronte di un guadagno così “misero“.
La refurtiva, che Adamo Canto ha iniziato a requisire tra Novembre 2019 ed Agosto 2020, è stata rinvenuta in gran parte nell’appartamento del sospettato.

Solo 77 oggetti sono arrivati su EBay; di questi 37 sono stati comprati ad un prezzo decisamente scontato. Un quarto del valore effettivo, proprio un vero affare!
Una volta scoperto, il 37enne italiano ha cercato prima di difendersi per poi capitolare completamente.
Ha confessato i suoi crimini ed è stato condannato ad 8 mesi di carcere.

Di certo dopo gli scandali legati al principe William e le polemiche sollevate dalla strumentalizzazione del figlio del principe Harry, Buckingham Palace non aveva bisogno di questo nuovo incidente.

A rendere possibile il misfatto, comunque, ci ha messo lo zampino anche la pandemia di Coronavirus che, da Marzo, tiene la Regina lontana dal suo quartier generale.
Campo ha avuto la possibilità di accedere ad ambienti e spazi privati nei quali, solitamente, non avrebbe potuto entrare.

Il progredire della pandemia e la necessità di ridurre al minimo i movimenti dello staff sommata all’assenza dei membri della Famiglia Reale, ha lasciato a Campo… campo libero!
Il 37enne ha potuto quindi iniziare ad ampliare il suo bottino: dopo aver iniziato a trafugare gli oggetti meno costosi nel Novembre del 2019, questa estate ha davvero dato il meglio di sé.

Ieri la Westminister Magistrate Court ha condannato Campo ad otto mesi di prigione; il ladro ha, infatti, confermato tutti i tre capi d’accusa e si è dichiarato colpevole.
La refurtiva è stata, per la maggior parte, recuperata.
Dopotutto Campo aveva un piccolo alloggio privato proprio a Buckingham Palace dove ha raccolto molti degli oggetti rubati.
La polizia ha ritrovato quasi tutto quello che mancava nelle sue stanze personali.

Insomma la refurtiva non ha fatto tanta strada e, per fortuna, Sua Maestà la Regina ha potuto recuperare i suoi beni.

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(fonte: web source)

Per Campo ora c’è il carcere, mentre lo staff della Regina dovrà sicuramente imparare a scegliere meglio i propri collaboratori.

Brexit e pandemia di Covid-19 permettendo, però, adesso sapete che c’è un posto libero nelle cucine reali.

Un’occasione per trovare lavoro?

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