Bonus bici, dal 14 gennaio chi era rimasto escluso può chiedere il rimborso. Ecco cosa fare da domani per ottenere i soldi
Bonus bici, finalmente è l’ora della riscossa. Tutti coloro che non sono riusciti a ricevere il famigerato incentivo nel disastroso “click day” saranno finalmente rimborsati. Tantissimi italiani che dal 4 maggio al 2 novembre hanno acquistato una bici, un monopattino (in particolare quelli elettrici) o uno dei beni illustrati dal programma, potrà finalmente essere rimborsato.
Qualcosa nel famoso “click day” non aveva funzionato, e in tantissimi che avevano comunque già acquistato il loro veicolo non hanno avuto la possibilità di ricevere il bonus, di fatto rimettendoci. I fondi stanziati dal governo, 215 milioni di euro, si erano esauriti in poche ore, lasciando in tanti a bocca asciutta. Adesso, ci sarà la possibilità di recuperare quei soldi e ottenere i fondi.
In effetti anche bonus mobili ed elettrodomestici sono solo per chi ha ristrutturato casa. Ma se io non posso cambiare il divano, figurati ristrutturare casa. Che senso ha? Il bonus bici a tutti senza limiti di rrddito, qui solo a chi ristruttura. 😳😳😳😳😳😳
— Giovanna Confalone (@GiovannaConfal5) January 10, 2021
Bonus bici, chi era rimasto fuori può ottenere il rimborso: come fare
E’ possibile farlo dalle 9 di domani, 14 gennaio 2021, fino al 15 febbraio 2021. Chiaramente, il rimborso è destinato solo a chi aveva ripresentato la domanda tra il 9 novembre e il 9 dicembre 2020. Per ottenere il tanto agognato bonus servirà la fattura o lo scontrino del veicolo acquistato. Bisognerà inserire i propri dati sul portale, il valore del mezzo e la documentazione d’acquisto. I soldi arriveranno dopo la chiusura delle operazioni, quindi a partire dal 16 febbraio 2021.
E’ possibile, entro il 15 febbraio, modificare i dati e i documenti inseriti. Ma cos’era il bonus mobilità? Si tratta del cosiddetto “bonus bici”, un rimborso (tramite vaucher) per un massimo di 500 euro, oppure fino al 60% del valore del mezzo acquistato dal 3 maggio 2020 al 3 novembre 2020 per una bicicletta o monopattino, anche elettrici. I rimborsi includevano anche servizi di mobilità condivisa, ma non il car sharing. La domanda poteva essere fatta da tutti i cittadini maggiorenni residenti nei Comuni con più di 50mila abitanti.
Giustamente uno partecipa ad un bando per giovani studenti o inoccupati nel 2019 e tu nel 2021 gli togli parte dei soldi causa Covid. Però bonus bici, bonus vacanze, bonus cazzi. Va bene così, continuo sulla mia strada dopo un sonoro è liberatorio “vaffanculo”.
— Fran-a (@Frannn_a) January 11, 2021
Mi spiace, non è così. E’ stato spiegato per filo e per segno, poi però in pochi l’hanno installata. Quando è stato il turno di bonus bici e cashback sono diventati tutti nativi digitali. Fatevele due domande ;-)
— S.Giordano Bruno Martire (per mano) della Chiesa (@GiordanoMartire) January 10, 2021