Come ogni giorno, il bollettino del Ministero della Salute e della Protezione Civile certifica tutti i casi di contagio da Covid in Italia
Da diversi mesi nel pomeriggio arriva l’appuntamento on i dati ufficiali della pandemia di Coronavirus in Italia che InstaNews vi dà in diretta.
La Protezione Civile tutti i giorni verso le 17 rilascia i dati del bollettino legato ai numeri dei casi di Covid-19. Ieri sono stati registrati 488 morti ma per il bollettino completo del 23 gennaio 2021 potete leggere qui.
Tutti i dati del contagio di oggi, 24 gennaio 2021
Totale casi: 11.629 contagiati
Morti: 299
Tamponi: 216.211
Dimessi/Guariti: 10.885 guariti
Ricoverati: -94 ricoveri
Terapie intensive: +14
Tasso di positività: 5,4% (+0,7%)
Vaccinati totali: 1.370.449
Covid-19, il bollettino di oggi regione per regione in Italia
Questi invece sono i dati specifici e i dati di ogni singola regione, con una tabella complessiva e poi nel dettaglio quella dei singoli territori. Andiamo ad analizzare l’aumento dei contagi rispetto al giorno precedente.
Lombardia: +1.375
Veneto: +956
Piemonte: +619
Campania: +1.069
Emilia Romagna: +1.208
Lazio: +1.056
Toscana: +526
Sicilia: +875
Puglia: +954
Liguria: +293
Friuli Venezia Giulia: +505
Marche: +525
Abruzzo: +325
Sardegna: +175
P.A. Bolzano: +412
Umbria: +247
Calabria: +211
P.A. Trento: +131
Basilicata: +48
Valle d’Aosta: +17
Molise: +102
Alla luce delle ultime notizie sulle consegne dei vaccini anti-Covid in Italia cambia anche il piano vaccinale da parte del governo. Pfizer anche la prossima settimana farà arrivare il 29% di dosi in meno rispetto agli accordi presi, per poi riallinearsi a partire dalla prima settimana di febbraio.
Prossimamente però dovrebbe arrivare anche il vaccino AstraZeneca. Il condizionale rimarrà d’obbligo fino al 29 gennaio, quando è attesa l’approvazione da parte dell’Ema (Agenzia europea per il farmaco). Prime consegne in Italia il 15 febbraio, poi il 28 febbraio e il 15 marzo.
Secondo il piano iniziale del governo, nel primo trimestre del 2021 dovevano essere consegnate in Italia 28 milioni e 269mila dosi. In realtà però saranno poco più della metà e soprattutto il vaccino Pfizer deve essere somministrato due volte nel giro di 21 giorni prima di diventare efficace. Quindi cambieranno anche tutti i piani di vaccinazione che entro la fine del 2021 dovevano vedere conclusa la fase 3, cioè con la somministrazione a tutti i soggetti in Italia sopra i 16 anni.