Papa Francesco si ferma: tormentato dalla sciatalgia, il Pontefice è costretto a ridurre i suoi impegni. Dovrà farsi sostituire in alcuni impegni nella sua fitta agenda. Lo comunica il suo portavoce: “A causa del ripresentarsi della sciatalgia, la celebrazione di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non sarà presieduta dal Santo Padre, ma da mons. Rino Fisichella”, ha scritto in una nota il portavoce del Vaticano Matteo Bruni. Rimandato l’incontro col Corpo Diplomatico di domani, lunedì 25 gennaio.
Papa Francesco tormentato dalla sciatalgia: costretto a fermarsi
Il Papa sarà sostituito nei Vespri per la conclusione della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani nella Basilica di San Paolo. Al posto di Francesco ci sarà Sua Eminenza il Cardinale Kurt Koch. Oggi alle 12, però, Bergoglio celebrerà la consueta preghiera dell’Angelus dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico.
La #ParoladiDio ci consola e incoraggia. Allo stesso tempo provoca la conversione, ci scuote, ci libera dalla paralisi dell’egoismo. Perché ha il potere di cambiare la vita, di far passare dall’oscurità alla luce.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) January 23, 2021
Il Papa soffre da tempo di una noiosa sciatalgia. Viene sottoposto a cure e terapie per alleviare il dolore alla gamba. Fu lui stesso, nel 2013, a parlare del suo problema: “Una sciatica dolorosissima, dolorosissima, che non auguro a nessuno: disse”. Fu questa la definizione che il Papa utilizzò sette anni fa per spiegare il suo problema. L’augurio dei fedeli è che il Pontefice possa riprendersi al più presto.
La #ParoladiDio si è fatta Volto, il Dio invisibile si è lasciato vedere, sentire e toccare (cfr 1 Gv 1,1-3). La parola è efficace solo se si “vede”, solo se ti coinvolge in un’esperienza, in un dialogo. Per questo motivo il “vieni e vedi” era ed è essenziale.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) January 23, 2021