Lo conosciamo come “Pinuccio”, un semplice inviato di Striscia la Notizia, ma dietro le quinte ha una vita davvero piena di cose da scoprire.
Alessandro Giannone è “Pinuccio” di Striscia la Notizia ed anche molto altro. Prima di ottenere l’incarico nella trasmissione, Pinuccio ha già una particolare carriera che lo sta rendendo famoso sul web…
Alessandro Giannone, in arte “Pinuccio…rispondi”
Dal Web a Striscia la notizia tutti l’abbiamo conosciuto, ma chi è davvero Pinuccio?
Innanzitutto, il suo nome non assomiglia neanche lontanamente allo pseudonimo con il quale si fa chiamare. Alessandro Giannone così confonde anche i suoi conoscenti, che sono davvero convinti che Pinuccio possa essere un vezzeggiativo del suo vero nome. Infatti racconta di un simpatico episodio: “il gestore di un bar che frequento è andato avanti per qualche tempo a chiamarmi signor Giuseppe, ritenendo Pinuccio troppo confidenziale”
Già questo dovrebbe farci intendere bene la personalità di Alessandro. Simpatico, scaltro e molto intelligente.
Diplomato al liceo scientifico, Pinuccio ha affrontato l’Università di Giurisprudenza a Bari, città dove vive ancora adesso. Forse è da lì che è nato il senso di giustizia dal quale provengono i suoi servizi.
Oltre a frequentare i consueti studi, Pinuccio ha studiato teatro classico per circa dieci anni, dopodiché, l’approdo sul Web: nasce il suo canale con un nome che neanche lontanamente somiglia al suo e lavora ad un cortometraggio (La Sala) che sarà addirittura proiettato al Festival del Cinema di Venezia.
Pinuccio sarebbe stato, quindi, un grande asso nella manica per il programma di Antonio Ricci.
Pinuccio nel posto giusto al momento giusto: com’è andato il suo inserimento a Striscia la Notizia
Dopo il licenziamento della coppia “Fabio e Mingo” per aver inventato di sana pianta alcuni servizi, al programma serviva un nuovo volto che si occupasse delle ingiustizie quotidiane che ci passano davanti agli occhi.
E chi meglio di Alessandro Giannone poteva ricoprire questo ruolo? Ecco allora che Pinuccio sferra la sua arma migliore: la sua ironia, un elemento che è stato fondamentale per farlo emergere sul web con la sua rubrica “Pinuccio Risponde”.
“Pinuccio Risponde” la rubrica provocatoria con cui ha sfidato Nichi Vendola
Il suo personaggio “Pinuccio”, come abbiamo detto, è nato sul Web, con la creazione di un canale Youtube sul quale pubblicava video ironici dove faceva finte telefonate ai vip.
Tra queste, “Citofonare Vendola”, dove prendeva in giro l’allora presidente della Regione che si era fatto male per rispondere al citofono a dei fanatici di destra.
Rai scoglio 24, il canale di ‘Pinuccio rispondi’ che denuncia le pecche della Rai
La fantasia di Pinuccio si è, forse, spinta oltre il limite con la creazione di “Rai scoglio 24“ una parodia di Rai News 24 dove mette in luce tutte gli sprechi e i chiaro-scuri della rete, incalzando in particolar modo sull’episodio in cui a Giampiero Marrazzo, non appartenente alla Rai è stato affidato l’incarico di condurre un programma, nonostante i 1.600 giornalisti che la Rai aveva a disposizione.O, ancora, ha denunciato gli sprechi delle sedi Rai deserte in Cina o a New York.
Mai offensivo, con una sottile critica si scaglia contro le particolari decisioni della Rai, che soprattutto ultimamente fa nascere dei dubbi sulle sue decisioni anche in vista di Sanremo, che a poco tempo dall’inizio ancora non ha definito come vorrà gestire l’evento.
Insomma, il nostro Pinuccio non si fa intimorire da nulla, e continua la sua battaglia contro le assurdità di mamma Rai.