Paolo Bonolis è pronto a ripartire con una nuova edizione di ‘Avanti un altro’. Forse non tutti ricordano che è anche il detentore del Word Guinness Record, dietro al quale si nasconde il segreto del suo successo
Paolo Bonolis è sicuramente uno dei personaggi televisivi più amati dagli italiani grazie alla sua ironia ed intelligenza nel condurre show sempre spettacolari e pieni di risate. La sua lunga carriera televisiva, iniziata ormai 40 anni fa, lo ha visto esordire giovanissimo nel programma Rai intitolato ‘3..2..1..via!!’ (aveva solo 19 anni), per poi passare alle reti Mediaset con il programma che gli fece acquisire sia grande popolarità che, per sua stessa ammissione, grandi competenze.
“Durante Bim Bum Bam chiesi di scrivere i testi della trasmissione con Giancarlo Muratori – racconta Bonolis – le cose funzionano bene quando racconti qualcosa che ti appartiene. Nel momento in cui ti domandi cosa vuole vedere la gente invece stai partendo con il piede sbagliato“. Competenze che lo portano al gran successo con il programma ‘Beato tra le donne‘ in onda su Rai 1.
La trasmissione, prodotta da Pingitore, ha fatto il boom di ascolti e secondo il presentatore ha “avviato il delta attentivo” nei suoi confronti. Da lì i successi con ‘Ciao Darwin’ e ‘Chi ha incastrato Peter Pan?”, per citarne solo due, oltre alle due conduzioni (e direzione artistica) del Festival di Sanremo (2005 – 2009), hanno consolidato la sua ‘posizione’ nel mondo della televisione italiana.
Paolo Bonolis: il segreto del su successo si nasconde nel suo Word Guinness Record
Anche se molti non lo ricordano non gli risulterà difficile credere che Paolo Bonolis nel 2010 ha ricevuto il Guinness World Record per il maggior numero di parole pronunciate in un minuto. Nulla di strano visto la ‘parlantina’ che contraddistingue il 61enne. Usa la sua proprietà di linguaggio in maniera abilissima durante i suoi show e il suo ritmo incalzante nel parlare è diventato, oltre che un record, il suo marchio d’autore nelle sue svariate conduzioni.
La cosa che sicuramente non tutti sanno è che questo è il risultato di un grande lavoro fatto su se stesso. Da bambino , sembrerà impensabile, il piccolo Paolino soffriva di balbuzie che lo condizionavano non poco nelle relazioni sociali. Lui stesso racconta: “Ne ho sofferto per anni. E balbettavo parecchio. A scuola, nelle interrogazioni ci mettevo secoli a finire una frase. Dopo un po’ l’insegnante, estenuato, mi chiedeva di rispondergli per iscritto“. Solo a 12 anni grazie ad un corso di teatro e da tanta dedizione Paolo è riuscito a superare il problema e da quel momento parlare è diventato il suo lavoro e la sua passione.