Fausto Gresini è morto: la conferma del team, aveva 60 anni. L’ex campione del mondo e manager è stato ucciso dal Covid-19
Fausto Gresini è morto. L’annuncio ufficiale arriva dal suo team, che porta il suo nome. Il due volte campione del mondo di motociclismo classe 125 non ce l’ha fatta. Era ricoverato da oltre due mesi all’ospedale Maggiore di Bologna per le conseguenze del Covid-19.
Una tremenda polmonite bilaterale che non gli ha dato scampo. Dopo settimane di coma farmacologico il manager si è arreso alla violenza del virus, che lo ha colpito duramente. Il mondo dello sport e dei motori piange Gresini ad appena 60 anni. Stavolta l’annuncio è arrivato dal suo team ufficiale.
The news we would have never wanted to give, and that unfortunately we are forced to share with all of you. After nearly two months battling against Covid, Fausto Gresini has sadly passed away, few days after turning 60. #CiaoFausto❤️ pic.twitter.com/mHMsDgunmb
— Gresini Racing (@GresiniRacing) February 23, 2021
Fausto Gresini non ce l’ha fatta: il manager di MotoGP è morto per Covid a 60 anni
Anche ieri sera si era diffusa la notizia della sua morte, che poi si era rivelata falsa. A smentire la falsa morte del padre è stato il figlio Lorenzo, comprensibilmente arrabbiato. Gresini era in condizioni disperate, ma il decesso è avvenuto soltanto questa mattina. Stavolta, purtroppo, è tutto vero. Il mondo dello sport piange un’altra vittima del Coronavirus. Gresini è stato il manager di Marco Simoncelli, il pilota di MotoGp scomparso giovanissimo nel 2013 durante una gara.