Irama dopo l’esibizione registrata a Sanremo 2021 si sfoga con una serie di “storie” su Instagram: “Avrei voluto viverlo, avrei potuto”
A causa della positività al Covid di un membro del suo staff, Irama non ha potuto cantare al Festival di Sanremo. In realtà, l’ex concorrente di “Amici” ha rischiato l’esclusione, in quanto impossibilitato a presentarsi sul palco. Tuttavia, con una deroga eccezionale al regolamento, Amadeus ha chiesto il permesso a tutti gli altri cantanti in gara di lasciare Irama in corsa per la vittoria, utilizzando la registrazione delle prove generali.
Come ha spiegato il conduttore, solo il consenso unanime degli altri concorrenti poteva autorizzare una simile deroga, e così è stato. Alla fine, Irama deve ringraziare i colleghi per la solidarietà, e nonostante il gravissimo handicap (ogni sua esibizione sarà sostituita dallo stesso video) il brano di Irama ha avuto un grande consenso, piazzandosi in ottima posizione nella classifica provvisoria.
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Irama non può cantare a Sanremo e si sfoga sui social, ma evita le polemiche
Il cantautore è rinchiuso in albergo perché deve osservare la quarantena obbligatoria, e intanto utilizza Instagram per sfogare la sua delusione. Attraverso una “storia”, ha spiegato di essere molto dispiaciuto: “Ciò che è accaduto non dipende da me. Solo che avrei voluto cantare. Avrei potuto”. Non nasconde una certa vena polemica Irama, perché evidentemente ritiene la reclusione in albergo troppo severa. Un suo collaboratore è risultato positivo, ma l’entourage e lo stesso Irama non ritengono di essere a rischio.
“Non dipende da me”, ha insisto l’artista. “Lo capisco, comunque. Va bene così. Grazie a tutti per l’amore”, ha chiosato mestamente. Evidentemente Irama ha capito che il suo pezzo è seriamente favorito per la vittoria finale, ma gli evidenti limiti alle sue esibizioni potrebbero mettere in pericolo l’esito finale della gara. In ogni caso il cantante ha comunque ringraziato Amadeus e gli altri partecipanti per avergli evitato una pesante (e ingiusta) squalifica.