Equilibrio nella 36° edizione della Coppa America. Luna Rossa vince Gara 5, New Zealand prevale in Gara 6. Domani notte altre due regate
Continua a regnare l’equilibrio nella 36° edizione della Coppa America. Luna Rossa e Team New Zealand si rispondono colpo su colpo ma nessuna delle due imbarcazioni è ancora riuscita a dare uno scossone alla sfida. Si tratta di una delle edizioni più equilibrate degli ultimi decenni. Ancora una volta decisive le partenze.
Luna Rossa si aggiudica Gara 5 ma non riesce a ripetere l’impresa nella regata successiva, vinta dai neozelandesi. I Kiwi si dimostrano un avversario durissimo ma l’imbarcazione italiana ha già scritto la storia vincendo queste tre regate. Nel precedente in Coppa America del 2000, New Zealand aveva dominato con un secco 5-0.
Nella notte di domenica altre due regate e da questo momento ogni gara potrebbe essere decisiva. Vince chi arriva prima a quota sette vittorie. Vediamo nel dettaglio quello che è successo stanotte tra Luna Rossa e Team New Zealand.
Luna Rossa-New Zealand: il riassunto di Gara 5 e Gara 6
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Luna Rossa riesce ancora a sorprendere tutti. Dopo le vittorie in Gara 2 e Gara 3, arriva un’altra storica vittoria in Gara 5. L’imbarcazione italiana sta riuscendo a tenere testa ai favoritissimi neozelandesi contro ogni pronostico. Stanotte Luna Rossa era riuscita addirittura a passare in vantaggio, sfruttando una partenza perfetta.
Molte persone sono andate a vedere le due regate nel goldo di Hauraki, pare che ci fossero circa tremila tifosi. Alcuni di questi hanno approfittato della bella giornata per godersi una giornata di mare. Ma il bel tempo non favorisce le due imbarcazioni. Si naviga sotto i 10 dieci nodi e quindi l’avvio di gara risulta spesso decisivo.
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Nella prima regata Spithill sorprende il suo collega e avversario Peter Burling e riesce a tenerlo a distanza, attraversando la linea di partenza con un grande vantaggio. Le condizioni del vento favoriscono sicuramente l’imbarcazione italiana, che controlla la regata sin dall’inizio e copre ogni manovra dei Kiwi.
Io vantaggio cresce ad ogni gate senza scendere mai sotto i 18 secondi finali. Jimmy Spithill al traguardo prova a spronare i suoi con un “Get ready for next one” (pronti per la prossima). Checco Bruni alle interviste dichiara che New Zealand probabilmente è più performante ma non sempre può bastare.
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“Abbiamo navigato molto meglio di ieri”, ha affermato Bruni, “non abbiamo commesso errori. E Jimmy ha fatto una grandissima partenza, che è sempre un bel vantaggio in queste regate. Pronti per la prossima”.
Ma nella seconda regata Spithill non ha ripetuto la stessa partenza, permettendo a New Zealand di prendere vantaggio. Allo start lo svantaggio è già di 400 metri. I neozelandesi navigano in solitudine accumulando un grande vantaggio sin dalla prima boa: 51 secondi. Gara 6 va a New Zealand, che deve soltanto controllare Luna Rossa e portare la barca al traguardo.
La situazione adesso è di 3-3, un risultato inaspettato alla vigilia di questa splendida sfida. Si tratta della Coppa America più equilibrata dal 1983 ad oggi ed il merito è sicuramente della voglia di lottare di Luna Rossa. Si torna in acqua domenica notte. Chi arriva per primo a sette vittorie si aggiudica la coppa.
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