De Laurentiis avvisa il Chelsea: no a Bakayoko. Contatto con gli inglesi, chiedono 15 milioni per il riscatto. Aurelio non ci pensa neanche
Tiemoué Bakayoko è un calciatore in prestito dal Chelsea al Napoli. Un “regalo” che il presidente Aurelio De Laurentiis ha voluto fare al tecnico Rino Gattuso sul finire della sessione estiva di mercato. Per l’allenatore, l’ex milanista (che aveva allenato in rossonero) era l’elemento giusto per il centrocampo, con la squadra votata al gioco verticale con Osimhen centravanti.
Il Chelsea, che aveva ripreso il giocatore dopo il prestito al Monaco e lo teneva “in parcheggio”, ha accettato il prestito secco e gratuito pur di liberare il calciatore. Nella formula organizzata con il Napoli non era previsto alcun riscatto, se non una promessa verbale a riparlarne quando i tempi sarebbero stati più maturi. Tempi che, evidentemente, per il club inglese sono arrivati.
De Laurentiis avvisa il Chelsea: no a Bakayoko
Si sono registrati, infatti, contatti tra gli inglesi e il Napoli, che avevano per tema la situazione del centrocampista francese. Il Chelsea avrebbe chiesto al direttore sportivo Cristiano Giuntoli informazioni su cosa il Napoli vorrebbe fare per la prossima stagione. La scorsa estate non si è parlato di riscatto, ma gli inglesi sarebbero pronti a discutere la situazione sulla base di 18 milioni. Cifra che arriverebbe a 15, se il Napoli dovesse manifestare interesse per prendere definitivamente il centrocampista.
Però, la risposta del direttore sportivo è stata netta. Un rapido consulto con Aurelio De Laurentiis, che al momento non ha alcuna intenzione di adoperarsi per riscattare Bakayoko. Al presidente del Napoli va bene il prestito, che scadrà il 30 giugno 2021. Dopo quella data il calciatore tornerà al club di proprietà. Troppo alto l’ipotetico prezzo richiesto, e soprattutto un rendimento non convincente. Bakayoko per ora ha un addio già scritto.