Pietro Castellitto nei panni di Totti in Speravo de morì prima. Le parole dell’attore sulla sua esperienza e su un possibile sequel
“Speravo de morì prima” è ufficialmente partita ieri sera. Il 19 marzo del 2021 la serie dedicata a Francesco Totti è andata in onda su Sky Atlantic con i primi due episodi ed ha subito suscitato tantissime reazioni.
Il pubblico a casa, mai come questa volta, si è diviso: c’è chi l’ha definita una “cafonata” e chi invece ha apprezzato il prodotto prendendolo per quello che è, una serie leggera dedicata alla fine della carriera di un campione ma pur sempre un giocatore di calcio.
Del resto già dai vari trailer e dalle foto pubblicate in rete nelle settimane precedenti all’inizio della serie in tanti si erano chiesti se gli attori sarebbero stati in grado di riprodurre abbastanza fedelmente gli ultimi due anni della vita calcistica di Totti.
Molte critiche erano dovute anche alla somiglianza dei componenti del cast rispetto ai loro corrispettivi “reali”. Pietro Castellitto ha avuto l’onore e l’onere di interpretare il “capitano” e gli occhi dei fans, soprattutto quelli giallorossi, sono stati puntati su di lui.
Castellitto, Totti e l’ipotesi di una seconda stagione di “Speravo de morì prima”
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A benedire la sua interpretazione è stato lo stesso Totti: “Ha cercato di farmi uscire in tutto e per tutto come sono realmente. Ho visto cose che non conoscevo del mio carattere e del quotidiano, quindi lo ringrazio”, ha detto a Sky TG 24.
Castellitto ha raccontato in una sua recente intervista a Fanpage di come abbia fatto ad andare oltre alla finzione e di come l’elemento ironico sia stato fondamentale: “Provare a ridere è stata la chiave, l’ironia ci ha permesso di tenere insieme l’intenzione di raccontare certe cose senza fare la macchietta di Totti e il non allontanarsi troppo dal suo spirito”.
E a proposito dei complimenti ricevuti dall’ex calciatore della Roma l’attore ha aggiunto: “Totti a volte vede alcune scene e dice “questo non è mai successo, ma se fosse successo sarebbe successo così”.
Insomma, Speravo de morì prima ha tutti gli elementi della serie tv, comprese alcune scene del tutto inventate inserite in un contesto reale. I prossimi 4 episodi saranno trasmessi sempre su Sky Atlantic il 26 marzo ed il 2 aprile. E se chiedete a Castellitto di un eventuale seconda stagione, la risposta è secca:
“Non so quanto sia fattibile questo discorso e anche quanto senso possa avere, perché in fondo una cosa più resta nel suo ambito di frammento, più è forte. Allungarla sarebbe rischioso“.