Non c’è pace per Nicolò Zaniolo. Il calciatore, stufo di essere preso di mira dai paparazzi, si è rivolto alle forze dell’ordine
Nicolò Zaniolo ancora una volta sotto i riflettori. Il centrocampista della Roma è ormai abituato a far parlare di se dopo il polverone venuto fuori a causa della rottura con la sua storica ex, Sara Scaperrotta, che inoltre aspetta un figlio dal calciatore.
Moltissimi i flirt attribuiti al giovane, tra cui quello con Madalina Ghenea, ma ora la sua vita amorosa sembra aver finalmente trovato pace visto che da qualche tempo il giocatore ha ufficializzato la sua relazione con l’influencer napoletana Chiara Nasti.
Nonostante questo però il suo “personaggio” è rimasto uno di quelli più desiderati dal mondo del gossip e come sempre in questi casi tante persone non aspettano altro che un suo passo falso per poter regalare alla gente uno scoop da copertina.
Sotto casa del talento giallorosso si sono quindi appostati, a turno, svariati paparazzi in cerca dello scatto perfetto. Non è chiaro se l’obiettivo dei fotografi sia lui o la sua nuova compagna: sta di fatto che la situazione va avanti ormai da un po’ di tempo e Zaniolo ha detto basta.
Nei giorni scorsi, come racconta l’edizione quotidiana de “Il Tempo”, il calciatore della Roma insieme alla mamma Francesca Costa si è rivolto al comando dei Carabinieri dell’Eur, quartiere della Capitale in cui il ragazzo vive attualmente. E’ partita quindi una denuncia contro ignoti, nella speranza che i paparazzi “tolgano le tende”.
Nicolò Zaniolo, settimana decisiva per tornare in campo
Nel frattempo, tornando a parlare di campo, questa sarà la settimana decisiva per dare il via alla prossima fase del recupero di Nicolò. E’ attesa nelle prossime ore la risposta definitiva del dottor Fink, responsabile della sua operazione al legamento: se ci sarà l’ok, è probabile che Zaniolo torni a giocare il 10 aprile con la Primavera per poi mettersi a disposizione di Fonseca.
L’obiettivo è quello di tornare a giocare un match di Serie A già nel finale di questa stagione, mentre il sogno europeo sembra ormai sfumato. Ma il futuro è dalla sua parte.