I diritti del calcio in tv saranno suddivisi tra tre operatori a partire dalla prossima stagione. La situazione attuale
La notizia era nell’aria già da qualche mese, ma ora è ufficiale: DAZN ha acquistato i diritti della Serie A per il prossimo triennio, quello che va da settembre 2021 a giugno 2024.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione in quanto non si tratterà di un semplice cambio di operatore, ma di tipo di fruizione: non più decoder e parabola, ma tutto il calcio in tv sarà in streaming.
Proprio per questo motivo DAZN ha stretto una partnership con TIM, garantendo anche un miglioramento del proprio servizio che in più di un’occasione aveva fatto storcere il naso ai tifosi costretti più di una volta a vedere la partita a scatti o con un ritardo significativo nonostante una buona copertura internet.
Calcio in tv, la situazione attuale: 3 abbonamenti da sottoscrivere
A prescindere dalle eventuali lamentele, la situazione è ormai definita e, a meno di eventuali accordi tra DAZN e SKY, il campionato italiano sarà tutto in streaming con eventuali tre partite in condivisione (i cui diritti verranno assegnati presumibilmente lunedì 29 marzo). Vale la pena riassumere il tutto con un semplice schema che sarà valido fino al 2024 ma che potrebbe ancora subire variazioni.
- DAZN: tutte le 10 partite di Serie A, di cui 3 in condivisione
- SKY: 3 eventuali partite di Serie A, tutta la Champions League, l’Europa League e la nuova Conference League
- AMAZON: le 16 partite più importanti del mercoledì di Champions League
Se per i tifosi delle squadre non impegnate in Europa sarà sufficiente abbonarsi a DAZN per i prossimi 3 anni, il discorso cambia notevolmente per coloro che vogliono godersi a casa anche le coppe europee. Per assicurarsi di non perdere nessun match bisognerà quindi sottoscrivere 3 abbonamenti differenti.
Il metodo più economico al momento
Considerando che, come già detto, da qui al prossimo settembre ci potrebbero essere aggiornamenti significativi (che non tarderemo a comunicarvi), al momento il consiglio che possiamo dare ai tifosi delle squadre che militeranno in Europa è quello di passare ad un abbonamento completamente in streaming.
Se il prezzo di DAZN dovrebbe passare dai 9.99 euro al mese a circa 30/35 euro, potreste abbonarvi a NOW al costo di 29.99 euro mensili ed avreste incluse le coppe europee oltre ad altri eventi come ad esempio Motogp e Formula1. Per quanto riguarda Amazon, Prime che include Video e anche le partite di calcio al momento costa 36 euro annuali, che corrispondono a 3 euro mensili.
In poche parole, se volete tutto il calcio nazionale e europeo in streaming, il costo mensile si aggirerà tra i 63 e i 70 euro. Decisamente tanto, ma non disperate: sicuramente ci saranno delle promozioni prima dell’inizio del campionato e ve le segnaleremo.