Caso Denise Pipitone, il test del sangue svela se Olesya è la bambina scomparsa, rapita di fronte casa sua nel Settembre del 2004.
La storia di Denise Pipitone, la bambina rapita di fronte casa sua nel Settembre del 2004, è una di quelle che ha sconvolto l’Italia. Questa vicenda, che ha continuato a tormentare gli animi dei genitori e di tantissimi italiani per anni, sembra aver raggiunto la sua conclusione grazie ad una segnalazione arrivata a Chi l’ha visto.
Ecco che cosa sappiamo.
Finalmente il risultato del test del DNA effettuato sulla ragazza che potrebbe essere Denise Pipitone è arrivato. La segnalazione, arrivata alla trasmissione Chi l’ha visto, ha per la prima volta fornito una “pista” dopo quasi 17 anni di ricerche.
Olesya Rostova, questo il nome della ragazza che somiglia tantissimo a Piera Maggio, ha un gruppo sanguigno diverso da quello di Denise Pipitone.
Stabilire l’appartenenza del gruppo sanguigno era il primo passo da fare per poter, poi, procedere con l’identificazione del DNA. L’avvocato di Piera Maggio, era intervenuto alla trasmissione di Rai 2 Ore 14 per parlare del procedimento con il quale si è arrivati al risultato.
La rilevanza della segnalazione, che Chi l’ha visto ha condiviso con tutto il suo pubblico, ha sicuramente fornito una pressione non indifferente a questa segnalazione e, per questo motivo la procedura è stata più lunga del normale.
In un caso delicato come questo, però, procedere per passaggi è assolutamente fondamentale. E, come ha ricordato Giacomo Frazzitta, non è la prima volta che Piera Maggio si sottopone a questa procedura. Purtroppo anche questa volta si è trattato di un buco nell’acqua: Olesya Rostova non è Denise Pipitone.
Il programma russo Let Them Talk ha quindi svelato se Olesya e la ragazza che poteva essere la sua sorella fossero davvero imparentate. La vicenda legata alla presunta sorella di Olesya, di cui vi avevamo parlato qui, aveva fatto decisamente scalpore, tanto che già da alcune ore testate come FanPage e Leggo avevano affermato che le due fossero sorelle.
Per chi si occupa da tempo del caso di Denise Pipitone, infatti, questo tipo di attesa è del tutto normale. Nonostante si sia fatto di tutto per cercare di ritrovare la bambina, sempre durante la trasmissione del 2 Aprile di Ore 14, era stato svelato come gli inquirenti non possiedano il DNA vero e proprio di Denise.
Purtroppo, infatti, al tempo non era stato possibile ricavarlo dal pettine e dagli indumenti che la mamma di Denise aveva immediatamente fornito agli inquirenti.
Per questo motivo, dunque, l’individuazione del gruppo sanguino è il primo passo che potrebbe portare, poi, alla conferma del test del DNA.
In tanti casi questo primo passaggio non è andato a buon fine tanto che è stato addirittura inutile procedere con il test del DNA. In ogni caso si tratta di un problema “secondario”; potendo confrontare il DNA di Piera Maggio con la vera Denise non si avrebbero problemi di sorta. Purtroppo anche questo caso si è verificato essere un falso allarme, una pista sbagliata sulla quale hanno lucrato le tv ai danni del dolore di una mamma disperata.
Abbiamo visto e sentito parlare di Giuseppe De Filippi diverse volte, ma non tutti sanno…
La cucina è da sempre il vero focolare della casa, ma negli ultimi anni è…
Lui è un fuoriclasse della cucina e un personaggio televisivo molto amato. Lei, invece, una…
Questo di oggi è veramente difficile. Risolvi il test trovando le differenze nell’immagine: hai solo…
La novità da non perdere: WhatsApp come Telegram, arriva una funzione molto attesa. Ecco di…
Alice ne I Cesaroni era un'adolescente e tutti la ricordiamo. Ma come è oggi e…