Juventus-Napoli, Gattuso dà “una mano” all’amico Pirlo e gli evita l’esonero

Juventus-Napoli, Gattuso e Pirlo sono grandi amici: e il tecnico azzurro ha involontariamente “aiutato” il bianconero a evitare l’esonero

Juventus-Napoli, Gattuso dà "una mano" all'amico Pirlo e gli evita l'esonero
Juventus-Napoli, Gattuso dà “una mano” all’amico Pirlo e gli evita l’esonero (websource)

Campioni del mondo con le panchine traballanti. Si salva Pirlo, che ritrova una Juventus non trascendentale sul piano del gioco ma arrembante quanto basta per avere la meglio di un Napoli troppo timido nel primo tempo. Quarantacinque minuti che hanno indirizzato la partita e che hanno confermato le scelte infelici di Gattuso che ha provato a correre ai ripari nella ripresa.

Si è vista un’altra squadra, per larghi tratti padrona del campo, ma incapace di concludere con pericolosità dalle parti di Buffon, che si è limitato a intervenire poche volte su conclusioni che ballavano sul filo della pericolosità. L’assalto finale ha prodotto il rigore, ma non ha cambiato le sorti della contesa che adesso rischia di rivelarsi determinante in chiave Champions. Il Napoli precipita a meno tre dalla Juventus. Il penalty del capitano, se non altro, serve a mettere in pari il bilancio degli scontri diretti con i bianconeri.

 

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Juventus-Napoli, la sconfitta di Gattuso “salva” Pirlo dall’esonero

Pesano, nel computo generale, le nove sconfitte maturate in campionato, un’enormità per una squadra che ambisce alla Champions League, eppure la classifica è lì a dire che gli azzurri possono ancora provarci, che hanno l’obbligo di crederci fino alla fine. Gattuso resta in silenzio, mentre la società si esprime attraverso il consueto commento pubblicato sui profili social ufficiali. Si parla di forza, di carattere e di consapevolezza, quella che serve per giocarsela “contro tutto e tutti”.

Il “nemico” è già nel mirino e si chiama Milan. Un paradosso, dal momento che i rossoneri sono ancora secondi, a più quattro sulla compagine partenopea, mentre Atalanta e Juventus possono vantare rispettivamente due e tre punti di vantaggio. La squadra di Pioli, però, vive un momento no e sta pagando il contraccolpo dello scudetto sognato e mancato. Al Napoli il compito di approfittarne.

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