Claudio Baglioni: “Ho imparato a cantare per coprire i versi degli animali in treno”. Ospite di Francesca Fialdini a “Da Noi a Ruota Libera”
Claudio Baglioni è uno dei cantanti italiani più popolari e apprezzati. Da decenni è nel cuore del pubblico di svariate generazioni. L’artista è stato intervistato nella trasmissione di Rai 2 “Da Noi… a Ruota Libera”, di Francesca Fialdini. Un’interessante chiacchierata nella quale il cantante ha svelato qualche retroscena curioso sul suo passato, e in particolare sulla sua infanzia.
“A volte andavo con i miei genitori a trovare dei parenti in Umbria. Erano tutti contadini. Era bello perché quando tornavamo ci regalavano cibo di campagna di ogni tipo, a volte anche animali vivi. All’epoca, sui treni non era possibile portare animali senza pagare un altro biglietto. La mia famiglia, però, non poteva permetterselo, quindi io e i miei genitori ci mettevano a cantare per tutto il viaggio: in questo modo i versi degli animali non si sentivano”.
Visualizza questo post su Instagram
Leggi anche – “Io non sono lì”, il nuovo singolo di Claudio Baglioni. La reazione dei fan
Claudio Baglioni racconta come ha imparato a cantare
Questo il curioso episodio, inedito, che Baglioni ha raccontato su come ha imparato a cantare. Baglioni ha spiegato che ha imparato ad usare la sua voce basandosi su una radio a valvole. L’accendeva e seguiva i cantanti che ascoltava, trovando le note giuste e cantando con loro. Inoltre, l’artista ha sottolineato la difficoltà di questa pandemia, con l’assenza del pubblico nelle sale che pesa moltissimo. “Per un artista è fondamentale”, ha detto. Lo stop dei concerti e degli spettacoli ha portato molti problemi.
Intanto, il tour slitta di un anno: doveva iniziare questa estate ma è stato rimandato al 2022, sperando che possano esserci le condizioni guste con la pandemia. Il cantautore ha spiegato che dischi e interviste non sono sufficienti. Il vero momento di un musicista e quando si esibisce sul palco a contatto con le persone. Infine ha fatto una riflessione sulla società di oggi, su come pur essendo sempre più lontani e distanti la voglia di rimanere in contatto resta immutata. Per Baglioni, infine, l’auspicio che i suoi ultimi anni di carriera (come lui stesso li ha definiti) possano essere all’insegna di un ritorno alla normalità.