L’omicidio Vannini è uno di quei casi che più ha smosso le coscienze nazionali. Oggi la sentenza definitiva che segna la storia.
Un omicidio che ha segnato una generazione. Marco Vannini ci ha lasciati nel 2015, ormai sei anni fa. Un dolore che ha straziato la nostra nazione travolta dalla richiesta di giustizia dei genitori del giovane.
Mamma Marina è ormai diventata un simbolo di giustizia e di speranza per tutte quelle mamme che chiedono incessantemente giustizia per i propri figli strappati dalle proprie braccia per tanto dolore.
E’ arrivata oggi la sentenza definitiva a carico della famiglia Ciontoli che tanto ha fatto discutere in questi lunghi sei anni. Una lunga folla di persone fuori dall’aula, grida ed applausi alla lettura dei verdetti.
Omicidio Vannini: arrivata la sentenza. Sono stati definitivamente condannati i membri della famiglia Ciontoli secondo le accuse di omicidio che erano state mosse contro di loro in questi anni.
In particolare:
Condannati per l’omicidio del giovane Marco Vannini, ucciso nella loro casa di Ladispoli nella notte fra il 17 ed il 18 maggio del 2015. Un omicidio che a gran voce chiedeva giustizia e che oggi ha trovato finalmente la pace per il giovane Vannini.
La Cassazione ha dato lettura della sentenza confermando le condanne per la famiglia Ciontoli per la morte del ragazzo e subito la folla di parenti e conoscenti al di fuori dell’aula è scoppiata in un applauso che ha fatto eco in tutta la nazione. Non solo, i presenti giurano di aver ascoltato delle fragorose urla di gioia alla lettura del rigetto dei ricorsi degli imputati.
Le più attese però sono state le parole dei genitori del giovane Vannini che in questi anni a gran voce e con forza hanno chiesto giustizia per il loro bambino. Parole rotte dall’emozione ma che hanno colpito il cuore di tutti. “Ci siamo battuti per 6 anni, la paura c’è sempre ma ci abbiamo creduto fino in fondo. Finalmente giustizia è fatta” reagisce mamma Marina visibilmente commossa.
E che dire del folto numero di amici e parenti che ha accolto la sentenza con striscioni che a grande impatto chiedevano “Giustizia per Marco”. Emozioni indescrivibili per aver ottenuto giustizia seppur 6 anni dopo. Accolta anche la notizia che stasera la famiglia Ciontoli, dichiara l’avvocato difensore, si costituirà in carcere.
Abbiamo visto e sentito parlare di Giuseppe De Filippi diverse volte, ma non tutti sanno…
La cucina è da sempre il vero focolare della casa, ma negli ultimi anni è…
Lui è un fuoriclasse della cucina e un personaggio televisivo molto amato. Lei, invece, una…
Questo di oggi è veramente difficile. Risolvi il test trovando le differenze nell’immagine: hai solo…
La novità da non perdere: WhatsApp come Telegram, arriva una funzione molto attesa. Ecco di…
Alice ne I Cesaroni era un'adolescente e tutti la ricordiamo. Ma come è oggi e…