Fedez non sarà ascoltato dalla Rai. Il rapper sui social: “Avete paura?”

Continua la querelle tra Fedez e la Rai. La tv di stato non ascolterà il rapper che sui social rilancia: “Paura eh?”

Fedez
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Il concerto del Primo Maggio si è tenuto ormai quasi un mese fa, ma le polemiche tra Fedez e la Rai non accennano a diminuire. Tutto è nato, come noto al pubblico, dal tentativo di censura della tv di stato che voleva impedire al rapper di pronunciare il suo discorso, o quantomeno di omettere il nome di alcuni politici.

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Ne sono seguite polemiche e dibattiti vari, tra chi ha ritenuto giuste le proteste del cantante (che ha filmato la telefonata e l’ha pubblicata sui social) e chi invece sostiene che siano stati sbagliati i modi ed i toni.

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Proprio qualche giorno fa la Rai ha fatto sapere di aver avviato un procedimento di querela per diffamazione nei confronti dell’artista, ritenendo offensivo il putiferio mediatico scatenato da Federico.

Fedez non sarà ascoltato dalla Rai. Lo sfogo sui social

 

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Ma la novità emersa nelle ultime ore è che Fedez, dapprima invitato dal deputato Lega e capogruppo in Vigilanza Rai Massimiliano Capitanio a presentarsi per un’audizione, non verrà ascoltato dalla commissione della tv pubblica.

La decisione dei vertici Rai ha mandato su tutte le furie il cantante che ancora una volta non è stato fermo e ha replicato duramente sui social alla notizia: “Paura eh? Questi erano quelli del ‘serve il contraddittorio'”, ha scritto nelle sue storie di Instagram pubblicando un pezzo de “La Repubblica”.

Il voltafaccia del deputato leghista non ha fatto altro che inasprire i toni della contesa. Già nei giorni scorsi il rapper era tornato sull’episodio facendo emergere nuovi dubbi: “Come faceva la Lega a sapere quello che avrei detto sul palco sei ore dopo? Io lo farei altre mille volte. E la cosa peggiore è che a comunicare la querela della Rai è stato proprio un leghista della commissione di vigilanza riportando le parole della gente del suo partito”.

Insomma, la vicenda sembra proprio non avere fine e per attendere una decisione bisognerà attendere il verdetto del tribunale.

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