Al via Don Matteo 13 , Terence Hill non farà più parte del cast. Al posto suo prenderà lo scettro un vero e proprio sex symbol italiano
Stanno per partire le nuove registrazioni di Don Matteo 13 a Spoleto, una bellissima cittadina in Umbria.
Ai tempi si vociferava che il programma non sarebbe più andato in onda e che sarebbe terminato con la 12esima stagione, ma visti il grande successo il regista ha deciso di andare avanti con la serie.
Proprio nel momento di apice degli ascolti, la produzione di Don Matteo ha deciso di cambiare le carte in tavola dando il ruolo di protagonista a un attore molto noto. Vediamo di chi si tratta
Don Matteo 13: Raoul Bova prenderà il posto di Terence Hill
Le registrazioni della nuova stagione sono alle porte e TvBlog lancia una notizia sconvolgente.
“Don Matteo lascerà il posto ad un nuovo giovane sacerdote che avrà il volto di un sex symbol, ovvero Raoul Bova” scrive la rivista di tv e anticipazioni TvBlog.
Proprio così l’attore, regista e ex nuotatore Raoul Bova ha avuto tanti incarichi importanti durante quest’anno. L’abbiamo potuto vedere nelle vesti di un padre buono ma con un passato misterioso in Buongiorno Mamma su Canale 5 che andrà in onda stasera con l’ultima puntata.
Ospite anche ad Amici di Maria de Filippi, adesso è pronto per prendere le redini di Don Matteo. Attendiamo però la conferma da LuxVide, casa di produzione di molte serie come un Passo dal Cielo, Che Dio ci aiuti e anche della miniserie Buongiorno Mamma.
LuxVide ama cambiare spesso il cast cercando di rinnovare sempre di più le storie e soprattutto le faccende amorose. Avendo lavorato con il sex symbol italiano per eccellenza sa anche come è Raoul sul lavoro.
Abbiamo salutato il grande Terence Hill nell’ultima puntata della 12esima edizione, ma non mancherà nella stagione 13. Infatti l’attore veneto sarà presente nelle prime quattro puntate.
A Spoleto arriverà un giovane prete, Raoul Bova, a cui Terence dovrà insegnare il mestiere per poi lasciarlo da solo a risolvere i problemi della città insieme all’amico fidato Nino Frassica, nel ruolo del Maresciallo Cecchini.
Adesso sta al pubblico dire se la scelta è buona o sbagliata, essendo abituati e appassionati al grande Terence Hill.
Raoul Bova riuscirà a raccogliere meriti e soprattutto ascolti o la scelta di LuxVid riuscirà a far deragliare un’ottima serie come Don Matteo? A voi l’ardua sentenza, ma vedere prima di decidere
