Oggi è un altro giorno, Claudio Lippi: “Io e mio padre truffati da amici. Ora ho un sacco di debiti, non posso farli pagare alle mie figlie”
Nel giorno del suo compleanno (ha festeggiato 70 anni) il popolare conduttore Claudio Lippi è stato ospite della trasmissione “Oggi è un altro giorno”, dove a sorpresa ha raccontato alcuni aspetti della sua vita privata che fino ad ora non erano stati resi noti. In particolare, Lippi ha raccontato come il fallimento dell’azienda di famiglia (guidata dal padre) sia stata dovuta a una truffa orchestrata da amici.
“Ho un sacco di debiti, ma non posso farli pagare alle mie figlie”, ha spiegato il conduttore e cantante, nascondendo a fatica la difficoltà nel raccontare questa situazione. Uno sfogo particolare nell’ultima puntata di “Oggi è un altro giorno”, in onda su Rai 1.
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Claudio Lippi spiega perché ora è travolto dai debiti
Lippi ha raccontato che il padre era titolare di una fabbrica che produceva burro. Questa è fallita a causa di una truffa. Il presentatore ha ringraziato il padre, che gli ha concesso di fare ciò che gli piaceva, ossia lavorare nel mondo dello spettacolo. Poi Lippi accusa chi ha voltato le spalle a padre, e in particolare se la prende con un amico del genitore, che ha causato un grande debito, che Lippi ha poi ereditato alla sua morte.
“Erano persone di cui ci fidavamo, ma a causa loro ho dovuto iniziare da capo”. Claudio ha spiegato che non si aspettava di avere queste difficoltà economiche, ma ha ammesso che deve gestire questi debiti. Poi l’amara riflessione: “Non posso farli pagare alle mie figlie”.