Milly Carlucci, dagli scintillii di Ballando con le Stelle al dramma della malattia incurabile

Milly Carlucci da anni è protagonista in tv con i suoi show. Ma davanti al suo sorriso c’è un male incurabile che la tormenta da anni

Milly Carlucci è ormai da più di 30 anni una delle presentatrici più apprezzate dal pubblico italiano. Dopo i suoi esordi in Rai ed il successo delle prime edizioni di Giochi Senza Frontiere, la vera e propria consacrazione è arrivata all’inizio degli anni 90 quando ha presentato insieme a Fabrizio Frizzi ben 6 edizioni di “Scommettiamo Che”.

La Rai le ha poi affidato uno dei progetti più ambiziosi della rete, ovvero “Ballando con le stelle”. Lo show ha tenuto incollati allo schermo milioni di italiani, tanto da essere riproposto per ben quindici edizioni (quest’anno ci sarà la sedicesima) e la Carlucci nel frattempo si è guadagnata anche il ruolo di autrice e capo-progetto del programma.

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Sempre bellissima e sorridente, Milly ha anche partecipato come tedofora alle Olimpiadi invernali di Torino del 2006. Insomma, a vederla così, sembra proprio che la vita le abbia regalato tantissime gioie e soddisfazioni professionali. Eppure anche lei, in privato, soffre moltissimo a causa di una malattia incurabile.

Milly Carlucci e il dramma della sua malattia: “Non posso uscire di casa senza”

E’ stata la stessa presentatrice a svelarlo in un’intervista molto tempo fa: ha scoperto di essere affetta da un disturbo incurabile. In particolare sin da bambina Milly ha dovuto combattere con la malattia denominata EPP-protoporfiria eritropoietica.

Questo disturbo comporta un difetto nella produzione dell’emoglobina, esponendo la pelle a gravi problemi come ad esempio alcune macchie. Di conseguenza è quasi impossibile per lei esporsi al sole, problema che le condiziona la vita specialmente durante il periodo estivo.

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Queste le sue parole al sito Controcopertina: “Da maggio a settembre evito di stare al sole e indosso sempre cappelli a falde larghe, occhiali scuri che coprano completamente gli occhi, magliette a maniche lunghe e pantaloni di cotone fino alla caviglia sia al mare che in montagna. In città senza protezione solare non potrei nemmeno uscire di casa”