Kelly Mason da protagonista di “Vite al Limite” al drammatico epilogo: cosa è successo alla ragazza che voleva dimagrire con l’aiuto del dottor Nowzaradan
“Vite al limite” è un programma di grosso successo che va in onda in tutto il mondo. In Italia è trasmesso da “Real Time”. Il format è incentrato sulle vicende di persone gravemente e patologicamente obese che cercano di dimagrire e ritrovare la salute grazie all’aiuto del dottor Nowzaradan.
Molto spesso il piglio e la capacità professionale del medico protagonista della trasmissione fanno sì che i pazienti raggiungano i loro obiettivi, riuscendo a perdere moltissimi chili anche grazie alle operazioni di bypass gastrico effettuate e alla dieta ferrea minuziosamente seguita.
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Alcune volte però l’epilogo non è quello che ci si aspetta e dunque il finale non è lieto. Questo è il caso di Kelly Mason. Ecco cosa è successo alla protagonista di “Vite al Limite”.
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Kelly Mason: il tragico epilogo a “Vite al Limite”
Kelly Mason era una ragazza gravemente obesa, era arrivata a pesare circa 320Kg ed era entrata nel programma perché diceva ‘Vorrei un corpo diverso’. Purtroppo però il sogno di Kelly si è infranto dopo solo 9 mesi dalla prima visita: ha infatti perso la vita durante la sua partecipazione al programma a causa di un infarto che l’ha colpita nel sonno. Kelly è la seconda partecipante al programma che perde la vita a causa delle sue condizioni fisiche. Un epilogo che da una parte era stato messo in conto, date le gravi condizioni di salute della paziente. Per colpa del suo peso e della sua obesità, Kelly soffriva di: diabete, pressione alta, artrite e reflusso.
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Queste le parole del dottor Nowzaradan: “Considerando le condizioni in cui si trovava il cuore di Kelly, questa notizia non è del tutto inaspettata. Ero ancora molto fiducioso che saremmo riusciti a farla uscire dal suo stato di insufficienza cardiaca, quindi sono molto rattristato di sentire questa notizia”.