Dramma Serena Grandi, il disperato appello: “State attente”

Drammatico appello di Serena Grandi: “Per colpa di dottori sbagliati ho perso un seno”. L’attrice emiliana deve fare i conti con un problema di malasanità

Dramma Serena Grandi, il disperato appello: "State attente"
websource

Serena Grandi ha vissuto un vero e proprio incubo: un momento drammatico che l’ha fatta soffrire a lungo, da circa tre anni. L’attrice emiliana, 63 anni, è stata vittima di un grave caso di malasanità. Quando si è sottoposta a un intervento di lipofilling i medici che l’hanno operata non si sono accorti che sotto il seno sinistro aveva un carcinoma.

Si tratta di un tumore che non è stato diagnosticato in quell’occasione, nonostante l’intervento alla quale si era sottoposta l’attrice avrebbe richiesto, tra le varie analisi, anche una mammografia. Se questa fosse stata fatta si sarebbe evitato il peggio e potuto intervenire in tempo. Purtroppo Serena Grandi è rimasta ignara della sua malattia e ha fatto i conti con una diagnosi arrivata in ritardo, dopo ben 9 mesi.

Leggi anche – “Matrimonio rimandato, ho un tumore”: ex tronista Uomini e Donne spiazza

Serena Grandi e la diagnosi tardiva: ha perso un seno

Ha scoperto il tumore solo a novembre 2017, come ha spiegato al settimanale “Nuovo“: “Se mi avessero detto che c’era un problema sarei corsa in ospedale e non avrei fatto l’intervento di chirurgia estetica al seno, ma mi sarei dedicata a cose più importante”. I medici non hanno notato la massa durante l’operazione. E’ stata l’attrice ad accorgersi del problema a casa, nei mesi successivi.

Da quel momento l’attrice ha intrapreso una lotta difficile contro la malattia. Dopo il primo intervento per rimuove il tumore ne dovrà fare un altro per ricostruire il seno. Un passaggio difficile, soprattutto dal punto di vista psicologico. Ma intanto la donna ha deciso di denunciare i medici che hanno ignorato la malattia perché non hanno fatto i controlli. Con una diagnosi tempestiva non sarebbe stata necessaria l’asportazione totale della mammella.

Gestione cookie