I funerali di Raffaella Carrà celebrati da 4 frati cappuccini, come su suo desiderio. L’urna, invece, sarà portata a San Giovanni Rotondo
Raffaella Carrà e la sua devozione per Padre Pio: un legame che è emerso chiaramente durante i funerali di oggi. Le esequie della grande showgirl si sono celebrate oggi a Roma: la funzione religiosa è stata condotta dal Frate Francesco Dileo, rettore del santuario di San Pio di Pietrelcina, assieme ad altri tre frati cappuccini di San Giovanni Rotondo. Una presenza inaspettata, visto che non c’erano state avvisaglie di una soluzione del genere.
Inoltre, durante l’omelia è stato annunciato che su precisa volontà di Raffaella, la sua urna funeraria sarà portata nella città di Padre Pio. I funerali della conduttrice, morta a 78 anni per una grave malattia, si sono tenuti oggi a Roma, all’Ara Coeli davanti a un’enorme folla di persone, commosse per la scomparsa inattesa della showgirl. La Carrà, infatti, aveva tenuto nascosta la sua malattia, anche a molte delle persone a lei più vicine.
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Raffaella Carrà e la richiesta per la sua sepoltura che nessuno si aspettava
E allo stesso modo non aveva affatto pubblicizzato la sua fede verso Padre Pio. Un legame nato dopo che la Carrà aveva girato un film dedicato al Santo con le stimmate. Eppure, nel 2002, Raffaella si fece intervistate da “Padre Pio TV”, a cui raccontò come era nato il suo amore nei confronti di Padre Pio.
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“Mi ha colpito il suo carisma, la sua energia e il fatto di essere un uomo pragmatico – disse la conduttrice in quell’occasione – quando mi hanno chiesto se volevo essere la madrina di Teleradiopadrepio non ho esitato un attimo”, ha spiegato. La Carrà ha poi sviluppato un legame speciale con i frati del posto, con alcuni dei quali è diventata amica: da qui la richiesta di far celebrare il suo funerale proprio da loro. E così è stato oggi a Roma nella commovente cerimonia.
