“Non mi sono mai sentito un figlio”. Il concorrente del Grande Fratello Vip racconta il rapporto coi suoi genitori e con chi lo ha accolto in Italia
Il Grande Fratello Vip prosegue a ritmo spedito, e i rapporti tra i concorrenti cominciano man mano a intensificarsi. Durante una rilassante sauna sono emerse delle confessioni importanti sulla vita passata di uno degli abitanti della casa.
I suoi genitori vivono in Egitto e lui li aiuta economicamente lavorando in Italia. Le sue parole sono toccanti e fanno capire quanto spesso sia difficile la condizione di chi arriva da un paese lontano, soprattutto se non ha il conforto e il supporto della famiglia. “Purtroppo non mi sono mai sentito un figlio – ha spiegato – mi sono sempre sentito più adulto di quello che ero, perché responsabile dei miei genitori”, ha spiegato il concorrente ad Alex, un altro inquilino. In sostanza invia i soldi a casa ogni mese per consentirli di vivere una vita dignitosa.
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Grande Fratello Vip, la toccante confessione sulla famiglia d’origine di un concorrente
Si tratta di Samy, che lavora come modello e con questi introiti ha messo da parte i soldi per una casa con la sua famiglia. La sua esperienza in Italia non è stata facile, soprattutto in merito al rapporto che ha vissuto con chi lo ha accolto. Ha raccontato di avere molte difficoltà a partire dalla lingua italiana: “La famiglia che mi ha accolto mi ha dato un grande aiuto, per me erano i miei secondi genitori – ha spiegato – li chiamavo babbo e mamma, non solo perché erano parole più facili, ma perché li sentivo come dei secondi genitori”.
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Per lui anche una scelta difficile, quando la famiglia affidataria ha chiesto di adottarlo, ma lui non se l’è sentita proprio pensando ai genitori naturali. Per lui difficoltà anche con la “famiglia” italiana, visto che quando ha lasciato Tarquinia per trasferirsi a Milano i rapporti con loro si sono un po’ diradati, portando a un certo malumore.