Can Yaman è arrivato al limite dopo la sua storia d’amore con Diletta Leotta. Il suo appello è disperato: ora non si scherza più.
Can Yaman è senza dubbio uno degli attori più apprezzati dal pubblico del piccolo schermo degli italiani. Di recente il bell’attore turco si è ritrovato anche al centro della cronaca rosa a causa della sua relazione con Diletta Leotta. Relazione che è finita malissimo anche a causa dell’eccessiva presenza mediatica nella loro vita.
Il supporto dei suoi fedeli sostenitori, però, non si è mai fermato. Anzi, spesso è diventato anche qualcosa di più. Molte fan, scoperto dove si trova la casa di Can a Roma, hanno iniziato a presentarsi sotto casa e non solo. Avrebbero iniziato ad avere un atteggiamento molesto nei suoi confronti. Tanto da presentarsi fuori la porta di casa sua e a suonargli a tarda notte pur di vederlo.
Questo ha portato il bell’attore all’esasperazione. Tant’è che ha deciso di far pubblicare un comunicato dal suo ufficio stampa, che mira a chiedere alle sue fedeli sostenitrici di mostrare maggior rispetto nei confronti del loro beniamino. L’appello di Can Yaman non può essere ignorato.
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Quando è troppo è troppo: l’appello disperato di Can Yaman
La situazione starebbe diventando davvero insostenibile. Tanto da spingere Can Yaman a far pubblicare un comunicato al suo ufficio stampa. In modo tale, si spera, da poter avere una maggiore privacy all’interno della sua abitazione. In quanto l’atteggiamento di queste fan non sarebbe del semplice supporto verso il proprio beniamino, ma vera e propria invadenza, visto che si presenterebbero a tarda notte fuori casa sua nella speranza di poterlo incontrare, suonandogli addirittura al campanello.
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“Sempre più spesso Can trova sue fan di fronte alla porta di casa, non fuori dal portone, ma proprio davanti all’ingresso della sua abitazione” è possibile leggere sul comunicato stampa. “E non solo questo: spesso, chi trova il portone chiuso, citofona al suo appartamento anche durante la notte chiedendogli di affacciarsi alla finestra o di mandare un saluto” prosegue, rivelando che cosa succede quando il bell’attore turco proverebbe semplicemente a vivere la sua vita lontano dai riflettori e dagli occhi indiscreti.
“Queste manifestazioni non significano affetto ma invadenza“ fa presente l’agenzia stampa dell’attore. “Se veramente stimate Can dovreste proteggerlo, fare in modo che lui viva serenamente nel nostro Paese, non che debba difendersi da manifestazioni di eccessiva invadenza dentro casa sua” conclude, nella speranza che questa volta il messaggio possa arrivare forte e chiaro gli occhi di quelle fan che vanno oltre il confine del semplice supporto.