“Non volevo diventare padre”: la toccante confessione di Ermal Meta

Ermal Meta, ospite a Verissimo, ha parlato dei suoi primi 40 anni, del sogno di diventare padre un giorno e di quale sia il suo sogno

Ermal Meta ha conquistato il grande pubblico con la bellezza delle sue canzoni, ma non solo. La grande sensibilità e umanità che lo contraddistingue ha fatto centro. Oltre la sua musica e i testi che somigliano a poesie, il cantautore di origini albanesi sa toccare con delicatezza temi anche difficili, riuscendo a creare empatia con chi lo ascolta.

"Non volevo diventare padre": la toccante confessione di Ermal Meta
“Non volevo diventare padre”: la toccante confessione di Ermal Meta (websource)

Di recente Ermal si è raccontato in una lunga intervista a “Verissimo”, dove ha parlato dei suoi 40 anni e del desiderio di diventare padre. Alla conduttrice Silvia Toffanin ha spiegato che per tracciare un bilancio dei suoi 40 anni usa l’esempio del viaggio.

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Ermal Meta svela il suo inaspettato desiderio

“E’ stato bellissimo, mi sento bene. Ma è stato anche difficili. Nel mondo della musica ci sono anche tante altre cose che non si vedono. Per scrivere bisogna scardinarsi dentro e spesso fa molto male. Vero che le canzoni sono come fiori, ma spesso le radici sono pesanti e amare. Quando fai il musicista apri il tuo stomaco totalmente. E’ importante arrivare alle persone dando loro qualcosa di te”, ha spiegato alla conduttrice.

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Ermal Meta con la compagna Chiara Sturdà
Ermal Meta con la compagna Chiara Sturdà (websource)

Ermal ha una storia difficile alle spalle, con un padre violento con cui non ha rapporti dal 1990. Per questo si era convinto di non volere figli: “L’ho pensato per molto tempo, non volevo che un bambino potesse pensare di me ciò che io penso di mio padre. Avevo paura, ma da un po’ di tempo qualcosa è cambiato. Direi che lo vorrei, ma quando non lo so”.

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