Stanno facendo discutere le dichiarazioni di un esperto, secondo il quale Harry e Meghan avrebbero mentito su una questione molto importante
Il Principe Harry è da sempre un personaggio molto amato dai sudditi britannici. Sin da bambino, il popolo inglese ha sempre avuto una forte simpatia per un ragazzo che ha perso sua madre quando era soltanto un adolescente. È come se il Regno Unito lo avesse adottato e avesse fatto sempre il tifo per lui, nonostante non avesse alcuna speranza di diventare re un giorno.
Da quando il figlio di Diana Spencer ha iniziato a frequentare Meghan Markle, però, la sua popolarità è cambiata ed ha diviso il popolo in due fazioni: da un lato coloro che amano le iniziative dei Sussex e li sostengono da sempre; dall’altro quelli che considerano l’ex attrice statunitense la donna che ha allontanato Harry dalla Gran Bretagna e dal resto della Royal Family.
Da circa due anni, infatti, Harry e Meghan vivono negli Stati Uniti d’America, precisamente nella Contea di Santa Barbara, in California. La loro villa di Montecito ha un valore di circa 14 milioni di euro ma hanno dovuto rinunciare a tutti i benefici legati alla corona inglese. Secondo alcune indiscrezioni provenienti dal Regno Unito, Harry e Meghan avrebbero mentito su questioni molto delicate. Scopriamo insieme cosa hanno combinato i Sussex questa volta.
“Harry e Meghan hanno mentito per non tornare in Inghilterra”
Phil Dampier è un grande esperto di vicende legate alla Royal Family. L’autore del libro Royally Suited: Harry and Meghan in their own words ha recentemente parlato dei Sussex, facendo riferimento ad alcune presunte bugie che potrebbero avere secondi fini. Le sue parole stanno facendo molto discutere in Gran Bretagna: “Meghan Markle non ha nessuna intenzione di rimettere piede nel Regno Unito”.
Harry e Meghan non avrebbero nessuna intenzione di tornare in Inghilterra in occasione del Giubileo di Platino. Pare che la versione ufficiale sia legata all’assenza di una scorta reale, negata ai Sussex da quando hanno deciso di trasferirsi negli Stati Uniti. I protocolli della Royal Family obbligano la presenza di una scorta personale da parte di Scotland Yard. Il Principe Harry e sua moglie non hanno più diritto a questa scorta e hanno assunto un’agenzia privata statunitense per proteggere la propria privacy.
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Secondo Dampier, “la richiesta di Harry di prendere in affitto una scorta di Scotland Yard sarebbe un precedente pericoloso”, poiché in futuro altre persone ricche potrebbero fare la stessa cosa. L’esperto inglese ha affermato che Harry è consapevole di non poterla spuntare con il governo britannico, la sua richiesta sarebbe arrivata proprio per avere una scusa per non recarsi nel Regno Unito in occasione del Giubileo di Platino.