Vite al Limite col Dottor Nowzaradan è un programma molto conosciuto su Real Time. Il format ormai un cult per il canale 31 del digitale
Le storie di Vite al Limite tengono il pubblico incollato allo schermo. E’ normale appassionarsi alle vicende dei pazienti del dottor Nowzaradan, che affrontano un duro percorso per guarire dall’obesità grave. Si tratta di persone che arrivano a pesare anche tre quintali, la cui esistenza è diventata un incubo. Chi entra nella clinica del famoso medico di origini iraniane, ne esce dopo circa un anno in condizioni diverse, spesso molto migliori.
Purtroppo, non tutte le vicende si chiudono in maniera positiva (per fortuna solo una piccola parte) e c’è anche chi non riesce a sostenere il duro percorso e si arrende. Una di queste storie riguarda la paziente Marja Radanovic, che è stata vista nel programma di Real Time più di una volta. Infatti, chi talvolta molla prova poi a rientrare nella clinica per provare a dimagrire. La vita di questa paziente è sempre stata molto difficile, condizionando molto la sua obesità.
Vite al Limite, il difficile percorso della paziente che pesa 400 chili
E anche per il dottor Now il percorso è stato molto complicato, visto che gestire questa donna non era facile. E’ entrata nella clinica per la prima volta quando aveva 33 anni, ed era già in condizioni molto gravi: il suo peso, infatti, sfiorava i 400 chili. Le sue condizioni erano drammatiche. Arrivava da Portland, per trasferirsi a Houston in clinica. La donna di origini serbe ha avuto un’infanzia molto difficile, e questo ha condizionato tutto il suo percorso.
A complicare le cose un Lymphedema che le viene diagnosticato durante il suo ricovero. La cura da questo problema la distoglierà parecchio dalla dieta, e le sue condizioni di salute si complicheranno. Di fatto dimagrisce pochissimo e non riesce a muoversi dal letto. A poco serve l’aiuto del suo compagno Christian. La donna ha poi interrotto il percorso, e ad oggi risulta che le sue condizioni sono rimaste purtroppo invariate.