Vite al Limite, aveva partecipato all’ottava edizione, su Real Time nel 2020. Il suo sogno era aprire una scuola di danza per persone con difficoltà, ma purtroppo non ce l’ha fatta
Sono tante le storie dei protagonisti di Vite al Limite che fanno appassionare il pubblico. Spesso queste hanno un esito felice, altre volte purtroppo, le cose vanno vanno male. I racconti del famoso programma di Real Time diventano tragici, e bisogna fare i conti con esperienze dolorose. Il dotto Nowzaradan fa di tutto per recuperare i suoi pazienti, farli guarire dall’obesità cronica e restituirgli un’esistenza normale.
Non sempre riesce nell’obiettivo, come accaduto a Gina Marie Krasley. Lei ha 30 anni ed è entrata nella clinica di Houston con oltre 270 kg di peso. Purtroppo ha avuto sempre grosse difficoltà nel percorso riabilitativo e nel programma di cure predisposto per lei nella clinica di Houston. La sua storia è stata raccontata nell’ottava stagione del programma, che è andata in onda nel 2020 su Real time.
Vite al Limite, la drammatica storia della paziente che non ce l’ha fatta
Anche lei è arrivata da una storia personale e legata all’infanzia molto difficile. Maltrattamenti e abusi accusati da bambina e un grosso disagio. Era suo padre a molestarla e a trattarla male, e lei si era rifugiata nel mangiare per trovare un rifugio. Insomma, una vita difficile, dove la donna riusciva a comunicare soltanto con i social network. Amava molto il ballo e pubblicava dei piccoli video su TikTok. Purtroppo, dopo l’uscita dalla clinica Gina è morta. Le cause del suo decesso non sono state chiarite, con la famiglia che ha voluto mantenere il più stretto riserbo.
Gina è l’ottava partecipante a Vite al Limite che ha perso la vita. Il programma va in onda dal 2012, e prima di lei i pazienti che sono morti sono Henry Foots (2013, 54 anni), Robert Buchel (2017, 41 anni), James ”L.B.” Bonner (2018, 30 anni), Lisa Fleming (2018, 50 anni), Sean Milliken (2019, 29 anni), Kelly Mason (2019, 42 anni) e Coliesa McMillian (2020, 41 anni).