Attrice e comica, Valeria Graci è un personaggio che sa far ridere il pubblico, ma nonostante ciò anche lei ha vissuto un terribile dramma. Si tratta di un evento che l’ha fortemente segnata, ma non solo. Perché il problema condiviso con il pubblico non è solo suo, ma è molto più comune di quello che sembra. Probabilmente se venisse affrontato con più attenzione, non genererebbe situazioni così dolorose.
Valeria Graci è un personaggio del mondo dello spettacolo che difficilmente siamo abituati a vedere seria. E’ chiaro che è un essere umano, quindi bisogna sempre ricordare che dietro una donna divertente ed ironica, c’è anche una persona in carne ed ossa. Andare oltre il personaggio è fondamentale, specialmente quando entrano in gioco dolori, come il dramma raccontato in piena diretta, senza filtri e censure. Chi l’avrebbe mai detto?
La storia di questa donna è molto interessante, perché dietro il sorriso e la risata che regala al pubblico, c’è una Valeria Graci del tutto inedita. Si tratta di una persona che si è fatta in quattro per il lavoro e la famiglia, diventando una vera icona de ironica per chi l’ha conosciuta in programmi come Zelig e Colorado.
E’ infatti nello storico programma di Canale 5, Zelig, che lavora al fianco di Katia Follesa, sua insostituibile spalla con la quale impersonano un duo comico molto apprezzato. Ma non finisce qui, perché conduce e continua a fare televisione, contenta dei risultati raggiunti.
E’ però dietro la risata che succede un evento che la devasta profondamente, e decide di raccontarlo per lanciare un importante messaggio.
Valeria Graci rivela la verità del dramma vissuto
Ultimamente, si è sentito parlare sempre più spesso di eventi tristi. L’ultima confessione che ha decisamente destabilizzato i fan, è la rivelazione del dramma di Nino D’Angelo, nel quale questi spiega perché ha dovuto lasciare la propria città natale. Con il cantante e l’attrice di oggi non si tratta solo di artisti, ma di persone che vivono difficoltà come chiunque, e quella di Valeria Graci permette di comprendere quanto a volte sia difficile rialzarsi da soli.
Lavoro e famiglia vengono costruiti su solide basi. A tutti capitano dei periodi di precarietà, ma prima o poi dopo tanti sacrifici, è possibile raggiungere i risultati desiderati. Se la carriera è andata a gonfie vele, non può dirsi lo stesso del matrimonio con Simon Russo, ex marito e padre di Pierluigi.
L’obiettivo era proteggere il figlio da una situazione spiacevole, una violenza psicologica a tutti gli effetti. E’ difficile da credere, ma la donna al fianco dell’ex marito, non ha vissuto un matrimonio spensierato. Infatti, conferma di non aver mai ricevuto né uno schiaffo, né qualsiasi altro gesto fisico, ma a livello verbale ne ha subite troppe.
Così, racconta a Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo i dettagli del triste periodo che le ha portato via tanta speranza e sanità mentale, ecco le parole:
“Mi sono innamorata perdutamente e ho avuto una storia importantissima. Abbiamo creato un grande capolavoro: nostro figlio. Le storie possono finire ma a volte c’è una non accettazione della fine di un amore.
Tutte le coppie litigano, ma quando si usano determinate parole si supera il limite. Sentirsi ripetere di essere una nullità lacera dentro, e io ci ho creduto a questa cosa. Non bisogna permettere a nessuno di farti chiamare puttana.”
Ribadisce l’importanza di prendere una decisione laddove l’amore è andato via. Capita a tutti di avere discussioni, ma quando si superano valori fondamentali come il rispetto e la dignità, ecco che bisogna prendere una decisione.
Di drammi familiari se ne sente parlare parecchio, un’altra donna che ha vissuto un incubo in un periodo delicato della sua vita, è stata una famosa attrice che ha rivelato che a soli 9 anni ha subito un abuso. Le parole hanno lasciato tutti di stucco.
Diciamo che, testimonianze come quella dell’attrice e quella di Valeria hanno un grande valore, che non è dato dall’intensità del dramma, ma dal fatto che si sensibilizzino certe tematiche. Sono due aggressioni diverse, una fisica ed una verbale, dimostrando le diverse sfaccettature della violenza.