C’è un episodio della vita di Sarah Jessica Parker che l’attrice statunitense difficilmente riuscirà a dimenticare. Ecco di cosa si tratta
Sarah Jessica Parker è un’attrice statunitense nata a Nelsonville, nell’Ohio, il 25 marzo 1965. Parliamo di una delle attrici più famose del mondo, nota soprattutto per il ruolo di Carrie Bradshaw in Sex and the City, una delle serie televisive più iconiche degli ultimi decenni, andata in onda tra il 1998 e il 2004. Il primo ruolo importante della sua carriera è arrivato nel 1984, quando ha interpretato Rusty in Footloose.
Nel corso della sua carriera ha vinto molti premi prestigiosi. Su tutti i due Emmy Awards (2001 e 2004) e i quattro Golden Globe (2000, 2001, 2002, 2004). Questi premi sono arrivati tutti per la sua interpretazione in Sex and the City. Tra il 1984 ed il 1991 ha avuto una relazione con l’attore Robert Downey, conosciuto sul set del film Firstborn. Nel 1997 ha sposato l’attore Matthew Broderick. La coppia ha tre figli.
Oggi proveremo a svelarti alcune curiosità che riguardano Sarah Jessica Parker. Eccone cinque che sicuramente non conoscevi.
Sarah Jessica Parker, 5 curiosità che non conoscevi sull’attrice statunitense
- L’infanzia difficile: le storie degli attori di Hollywood non sono tutte uguali. Sarah ha vissuto un’infanzia molto povera. Suo padre ha abbandonato la famiglia quando l’attrice aveva soltanto due mesi. Sarah si vergognava delle sue condizioni economiche a tal punto da rifiutarsi di invitare i compagni di scuola a casa.
- La delusione più grande: Sarah avrebbe potuto partecipare al film ‘Quattro matrimoni ed un funerale’, del 1994, con Hugh Grant. Il ruolo fu affidato a Andie MacDowell e la Parker ci rimase malissimo.
- L’amore condiviso con Carrie: proprio come il suo personaggio più importante, Sarah Jessica Parker è innamorata della città di New York.
- Il lavoro nella casa editrice: l’attrice statunitense lavora per la Random House, una casa editrice per la quale dirige una collana che ha il nome di SJP. Si occupa della pubblicazione di cinque o sei articoli all’anno.
- Il sostegno a Time’s Up: Sarah ha sostenuto sin dal primo momento Time’s Up, il movimento che fornisce un supporto alle donne che hanno subito abusi. Questo movimento è nato per aiutare le vittime del mondo del cinema ma poi ha esteso i suoi interessi al mondo del lavoro in generale.