Che Dio ci Aiuti: le voci si sono rincorse per mesi e mesi, oggi è tutto confermato: arriva la clamorosa novità che riguarda lo storico personaggio, l’attrice conferma tutto. I fan sono in agitazione
Non solo Don Matteo. Un’altra delle fiction più amate dal pubblico italiano è sicuramente “Che Dio ci aiuti”. La serie tv ambientata in un convento è arrivata alla sua sesta edizione, l’ultima andata in onda lo scorso anno. C’è grande attesa per la settima stagione, che è stata puntualmente confermata dalla Rai. Tuttavia, attorno a questo futuro appuntamento sono circolati subito dubbi e ipotesi su una clamorosa novità.
Non a caso abbiamo citato Don Matteo, perché anche per quanto riguarda Che Dio ci aiuti potrebbe esserci la clamorosa defezione del personaggio protagonista. Si parla, infatti, dell’addio di Suor Angela. E’ la protagonista della serie sin dalla prima puntata, ed è interpretata da Elena Sofia Ricci. Prima solo voci, non confermate esplicitamente ma nemmeno smentite. Ma ora è arrivata l’ufficialità. A dare la brutta notizia è stata proprio l’attrice Elena Sofia Ricci. Già in passato aveva spiegato che non aveva voglia di legarsi così a lungo a un personaggio, non amando una serialità così importante e lunga.
Che Dio ci Aiuti, il clamoroso addio è (purtroppo) confermato
Da qui il motivo della sua decisione, col personaggio di suor Angela che sparirà dalla serie. Da capire se questo sarà sostituito da un “alter ego” oppure se gli autori valorizzeranno quelli già esistenti. Ad esempio, la bellissima Francesca Chillemi (sempre secondo ipotesi che abbiamo raccolto sulla rete) potrebbe “saltare di grado” e diventare la protagonista della fiction. Tuttavia, ad oggi non possiamo confermare la partecipazione dell’ex miss Italia perché non ci sono ulteriori dettagli sul cast.
In ogni caso, l’ipotesi di Azzurra (il personaggio della Chillemi) è quella più plausibile, visto che il suo personaggio stava studiando per diventare suora. Completando il suo percorso potrebbe vestire i panni di suor Angela e di fatto prenderne il posto. Un po’ come Raoul Bova ha fatto con Don Matteo, “diventato” don Massimo e sostanzialmente ringiovanendo il protagonista lasciando inalterato il suo target e l’impatto sulla serie.