Spunta un clamoroso retroscena sul passato di Damiano David: tutto risale al periodo precedente al successo dei Maneskin.
Di Damiano David, il frontman dei Maneskin, diventato un’icona rock nel giro di poco più di un anno insieme agli amici e colleghi Victoria De Angelis, Ethan Torchio e Thomas Raggi, si sa quasi tutto. Classe 1999, nato l’8 gennaio, lo stesso giorno di David Bowie, con le idee chiare sin da quando era bambino al punto da aver scritto in un tema scolastico che, da grande, sarebbe diventato una rockstar, Damiano, a soli 23 anni, sta realizzando tanti sogni professionali.
In attesa di scoprire quali altri ed importanti traguardi raggiungerà con la propria band, su Damiano, spunta un retroscena del passato e, a svelarlo, è una persona che l’ha conosciuto quando il successo con i Maneskin era ancora solo un sogno.
Damiano David: così conquistò tutti a scuola, il racconto del professore
Prima di dedicare la propria vita alla musica, Damiano David che, prima di tornare sul palco con i Maneskin si è concesso una vacanza con la fidanzata Giorgia Soleri, giocava a basket. Proprio durante gli anni scolastici, però, il suo talento vocale è venuto fuori al punto che Victoria De Angelis che, invece sta trascorrendo le sue vacanze a Copenghen, dopo averlo mandato via da un primo gruppo, ha deciso di volerlo con sè e Thomas dando il via, poi, con l’arrivo di Ethan ai Maneskin.
A parlare degli anni scolastici di Damiano, oggi, è il suo ex professore Giacomo Campanile che, in un’intervista rilasciata a Fanpage, ha ricordato il giorno in cui Damiano con la sua voce stregò tutti.
“La prima volta che Damiano ha cantato al concerto di Natale una canzone di Elton John, ha fatto rimanere in silenzio trecento studenti nell’aula magna della scuola. Ho subito pensato, questo ragazzo ha un futuro, ha talento”, ha raccontato il professore.
“Damiano ha cantato con noi da quando aveva quattordici anni fino ai diciassette anni, era un solista. Mi piace la musica che fanno, poi sono ragazzi giovani”, ha aggiunto. Infine, il ricordo personale sul frontman dei Maneskin: “Io ho un ricordo positivo di lui, un ragazzo molto buono d’animo, come gli altri tre, sono ragazzi di borgata. Spero possa continuare così, a produrre della buona musica che fa bene al cuore e all’anima”.