Sai chi è il capro espiatorio? Cosa c’entra il capro in questa storia?

Hai mai sentito parlare di un capro espiatorio? Cosa succede quando se ne trova uno? Perché viene utilizzato proprio il capro? Ecco tutte le risposte

Hai mai notato che, a volte, utilizzi delle espressioni curiose e non ci fai nemmeno caso? Ti è mai capitato di fermarti un attimo e di pensare al reale significato di quella frase? Eppure ti succede più volte di quanto tu possa pensare, sono molte le espressioni nella lingua italiana che derivano da detti antichi o da modi di dire. Queste espressioni arrivano spesso dal secolo scorso o addirittura da molto prima.

Capro espiatorio
Foto: Instanews (modificata con Canva)

Ad esempio, hai mai pensato perché diciamo proprio capro espiatorio quando vogliamo indicare una persona alla quale vengono addossate tutte le colpe? Di solito, il capro espiatorio è qualcuno che paga per tutti, a volte non è nemmeno colpevole delle accuse che gli vengono mosse. Ma perché proprio il capro? Cosa c’entra questo bellissimo e affettuoso animale? Perché proprio lui? Scorri il testo verso il basso e otterrai le risposte a tutte le tue domande.

Perché si dice “capro espiatorio”? Le origini di questo modo di dire

Quella persona è diventata un capro espiatorio, hai mai sentito questa espressione? Come abbiamo già detto, indica una persona alla quale vengono addossate tutte le colpe in occasione di un determinato episodio. Questa curiosità, proprio come tutte le altre, deriva da un modo di dire usato nell’antichità. Questa espressione viene da molto lontano e il suo significato è davvero molto simbolico.

L’origine di questo modo di dire risale ad un vecchio rito ebraico, nel corso del quale era previsto un sacrificio. All’epoca, i sacrifici animali erano una prassi e accadeva spesso che delle povere bestioline venissero ammazzate per attirare le simpatie divine. Riti del genere venivano praticati anche in epoca pagana, quando a volte venivano sacrificati addirittura degli esseri umani pur di ingraziarsi i favori delle divinità dell’epoca.

L’animale sacrificato, in questo caso, era proprio un caprone. Questo animale veniva ammazzato per compensare le colpe di tutta la popolazione: la sua vita in cambio del perdono divino. Ecco perché si dice “capro espiatorio” quando si vuole indicare una persona alla quale vengono addossate le colpe di tutti i problemi, proprio come accadeva diversi secoli fa ai caproni dati in sacrificio durante questi riti religiosi.

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