Elisabetta II vanta di un tesoro unico nel suo genere, ma che la rispecchia appieno! Non si tratta di gioielli, ma di qualcosa di insospettabile.
Elisabetta II è scomparsa l’8 settembre 2022 a circa un anno di distanza dal Principe consorte Filippo di Edimburgo, marito e compagno di una vita. Così, sono diversi gli interrogativi sul suo conto, specialmente adesso che non c’è più. Lascia un vuoto affettivo per la Royal family ed i suoi sudditi, e con esso mette anche un punto ad una parentesi cronologica importante per la storia contemporanea. Se per quanto riguarda l’amore non possiamo far nulla, mancherà sempre, per la parte storica possiamo colmare il vuoto condividendo informazioni sul suo tesoro che verranno ricordate per la loro unicità.
Diciamo che non sembra così assurdo parlare di un tesoro legandolo alla biografia di una delle sovrane più potenti della storia degli ultimi tempi. In realtà, è proprio la natura del patrimonio in questione a sconvolgere, e non solo.
Perché anche le conseguenze della fortuna di cui vi stiamo per parlare hanno il loro peso. Soprattutto ci aiutano a conoscere aspetti inediti della defunta Regina. Postuma alla sua morte, possiamo approfondire la sua reale indole, e lei ci stupisce ancora.
Elisabetta II e il tesoro insospettabile, ecco qual è!
Di recente, abbiamo approfondito molti dettagli sulla Regina anche condividendo le sue parole in punto di morte. La sua storia affascina, e sarà destinata a conquistare tantissime persone, oltre che ad essere fonte di ispirazione per i postumi. Così, in base a queste ultime informazioni, condividiamo quello che sappiamo sul suo tesoro.
Si parla di un tesoro inestimabile, ma soprattutto insospettabile! Questi sono soltanto alcuni scatti che raffigurano la Sovrana nel pieno delle sue energie ed entusiasmo, ma come ogni icona di stile ha un suo capo preferito.
Non possiamo che presentarvi il tesoro di Elisabetta II: durante i Settant’anni di Regno sono stati contati più di 5.000 cappelli! Alla stregua di gioielli preziosi, molti sono stati conservati in musei e alcuni sono riposti nei guardaroba reali a Buckingham Palace e nel Castello di Windsor.
Senza non ne usciva mai, soprattutto è il modo attraverso cui li portava che faceva la differenza. Con essi comunicava messaggi segreti!
Inoltre, proprio perché si tratta di copricapi reali, questi dovevano essere utilizzati seguendo delle ferree e rigide regole tipiche della Corona. Infatti, non li indossava più di 10 volte! Dopodiché avrebbe potuto tranquillamente metterli da parte.
Di certo, da questa sua decisione trapela il suo stile di vita dedito all’ecosostenibilità: la Regina non sprecava, ma ne permetteva il riutilizzo! Appunto, dall’atteggiamento si riscontra la sua attenzione per l’ambiente, perché non li gettava via, ma li metteva a disposizione delle sue dresser a corte.
Queste potevano prenderli e rivenderli, come i vestiti di seconda mano, solo che questi appartenevano alla Regina!
Angela Kelly è stata la sua dresser di corte fidata. Infatti era lei che si occupava di catalogarli, sistemarli e soprattutto aveva il compito di consigliare la Regina durante gli eventi. Quindi, ogni copricapo veniva scelto in base ai gusti della Sovrana e all’attenta analisi della sua confidente.
Rivenduti e valorizzati sono stati un tesoro inestimabile per la Regina. Negli anni, verrà ricordata per tutto il bene che ha fatto, per i tanti anni di Regno, ma una cosa è certa, anche i suoi cappelli non verranno dimenticati!