La vita della Regina Elisabetta è stata piena di successi e soddisfazioni ma è morta proprio quando stava per esaudire l’ultimo desiderio
La Regina Elisabetta è morta lo scorso 8 settembre a Balmoral, in Scozia, mentre stava ultimando le vacanze estive nella sua amata tenuta di proprietà. La sovrana ha lavorato fino all’ultimo giorno di vita, incontrando Liz Truss, la nuova premier inglese, il 6 settembre. La sua vita è stata piena di successi e nel Regno Unito tutti stanno celebrando le sue grandi vittorie.
Elisabetta II non è stata soltanto una regina ma anche un leader politico, in grado di tenere unite le diverse fazioni che vivono nel suo regno. Eppure c’è una cosa che non è riuscita a fare. Il suo ultimo desiderio non è stato esaudito ed Elisabetta se n’è andata senza poterlo realizzare. Forse saranno i suoi eredi ad accontentarla prossimamente ma non è detto che accada.
L’ultimo desiderio della regina: accogliere nuovamente Harry
Le ore immediatamente successive alla morte della regina sono state molto confuse. Secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla Gran Bretagna, Harry avrebbe avuto una forte discussione con il padre a causa di sua moglie Meghan Markle, anche se stavolta l’ex attrice statunitense sembra essere la vittima in questa vicenda. Tutto ciò non avrebbe fatto piacere ad Elisabetta II.
L’anziana sovrana avrebbe voluto passare a miglior vita vedendo suo nipote Harry finalmente riconciliato con il resto della Royal Family. Nonostante alcuni gesti che fanno ben sperare, al momento non sembra possano esserci i margini per una riappacificazione, almeno non in tempi brevi. La conferma arriva direttamente dallo storico Robert Hardman.
L’uomo ha dichiarato che Sua Maestà volesse fortemente vedere “la pace all’interno della sua famiglia”. Purtroppo Elisabetta II non ha fatto in tempo a rivedere Harry di nuovo abbracciato con Carlo e William e prossimamente potrebbero esserci altri scandali. Entro fine anno è in arrivo l’autobiografia del Duca di Sussex e sembra che sia piena di eventi scandalosi. È improbabile che la pubblicazione di questo testo possa riavvicinare il secondogenito di Carlo e Diana con suo fratello o con il resto della Royal Family britannica.