Vuoi risparmiare sul carburante? Se ti rifornisci qui paghi anche la metà

Da mesi assistiamo ormai a rincari continui anche per il rifornimento del carburante. Ecco un consiglio che vi farà risparmiare

Tra i tanti, tantissimi, troppi, rincari cui abbiamo assistito in questi mesi, quelli che maggiormente hanno colpito le tasche degli italiani sono stati e sono quelli che riguardano i carburanti. Un vero e proprio salasso. Ma, se volete risparmiare, dovete seguire il consiglio che vi daremo oggi.

Rifornimento carburante
I rincari per il rifornimento del carburante foto: Ansa – Instanews.it

Da circa un anno, infatti, assistiamo a una politica di rincari indiscriminati sul carburante. Uno degli effetti della guerra in Ucraina, scatenata dalla Russia nel febbraio 2022. Diesel e benzina sono arrivati a costare ben oltre i due euro al litro. Una soglia psicologica e concreta che ha fiaccato il morale dei cittadini. Addirittura con il gasolio più caro rispetto alla “verde”.

L’allora Governo presieduto da Mario Draghi aveva posto argine agli aumenti galoppanti tagliando le accise. Provvedimento che il Governo di centrodestra, presieduto da Giorgia Meloni, non ha inteso prorogare.

Come risparmiare sul rifornimento del carburante

Questi aumenti, peraltro, hanno portato ad altri rincari a cascata, anche nei supermercati, per esempio. In Italia, infatti, la maggior parte del trasporto merci è su gomma. Se aumenta il costo del rifornimento, in maniera automatica aumenteranno anche alcuni beni di prima necessità.

Risparmiare sul rifornimento
Come risparmiare sul rifornimento di carburante foto: Ansa – Instanews.it

Insomma, cittadini e aziende devono difendersi. Deve difendersi soprattutto chi – e sono tantissime persone – usa la propria auto per lavoro. Per risparmiare sul rifornimento, dunque, vi consigliamo di non rifornirvi subito dopo lo stoccaggio del carburante nella stazione, perché rischiate di immettere nell’auto del carburante “sporco”. Così come vi consigliamo di non rifornirvi solo quando siete in riserva, perché all’interno del serbatoio potrebbe formarsi dell’umidità.

Quanto ai luoghi prescelti dove rifornirvi, vi consigliamo di riempire il vostro mezzo presso le “pompe bianche”. Sapete cosa sono? Vengono definite “pompe bianche” le stazioni di rifornimento che non hanno un logo. Che non appartengono, quindi, ad aziende petrolifere. Si tratta, sostanzialmente, di distributori di carburante indipendenti. In questi difficili mesi, le stazioni senza logo sono state una vera e propria manna dal cielo per gli automobilisti.

Sia che ci si debba rifornire di diesel, sia che si debba farlo di benzina, le stazioni senza logo sono molto più convenienti in termini economici. In Italia sono circa 8mila gli stabilimenti e sono presenti da oltre vent’anni e applicano prezzi molto più bassi. E non fatevi ingannare da questo, gli standard di qualità dei carburanti distribuiti dalle “pompe bianche” sono i medesimi di quelle con logo. Si può risparmiare fino alla metà.

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