Dopo aver testato per diversi giorni (o mesi) sia il Jawbone UP che il Fitbit Flex, quest’oggi cercherò di parlare di questi due fitness tracker e di mettere in mostra pregi e difetti di entrambi.
Jawbone è arrivata sul mercato per prima, l’UP lo troviamo sul mercato da diverso tempo e, seppur con qualche problema di fabbrica, possiamo dire che è il modello che per ora ha riscontrato più successo.
Dall’altra parte abbiamo Fitbit, un’azienda più specializzata in questo genere di accessori, arrivata leggermente dopo ma più attiva con tutta una serie di prodotti che ricoprono più fasce di mercato.
A livello di design, personalmente preferisco lo stile usato da Fitbit con il suo Flex. Minimale e semplice, non che il Jawbone non lo sia, ma ad impatto preferisco il Flex.
Particolare in entrambi la modalità di costruzione, totalmente diversa e con i suoi pro e contro. Una cosa negativa di entrambi è il sistema di ricarica, per forza collegato ad un cavo proprietario che, se perso, renderà inutile l’utilizzo del dispositivo in questione.
A seguire potete trovare la recensione completa:
Conclusioni
Sono sicuramente due buoni dispositivi, ma l’elemento sincronizzazione per me è abbastanza rilevante ed ha determinato la mia scelta. Per chi fosse interessato a questi prodotti li potete trovare ormai nelle grandi catene di tecnologia rispettivamente a 99€ per il Fitbit Flex e 129€ per il Jawbone UP.
Voi cosa ne pensate?
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